rilevare-fatture-errateUn’interessante panoramica su quanto sia importante rilevare le fatture errate da parte degli Enti Pubblici, così da evidenziare possibili ottimizzazioni e correggere eventuali non conformità.

Aumento incontrollato dei costi di luce e gas

Moltissimi Enti Pubblici hanno contratti di fornitura di energia e gas che prevedono l’applicazione di un prezzo indicizzato che, in quanto tale, risente delle oscillazioni del prezzo di mercato.

Se questa scelta in passato poteva essere ottimale o accettabile, oggi non è più così. Come diffuso dai mass media, infatti, negli ultimi mesi i prezzi delle materie prime energetiche hanno registrato un aumento mai visto in precedenza.

Il prezzo del gas è passato da marzo a ottobre 2021 da 0,21 €/mc a 0,60 €/mc e quello dell’elettrico da 0,61 €/kWha 0,214 €/kWh .

In primavera, si pensava che gli effetti potessero essere transitori con un rimbalzo contenuto, ma purtroppo così non è stato.

Le ragioni di tale incremento sono da attribuirsi a vari aspetti di natura, politica, economica e ambientale, ma a incidere pesantemente sull’aumento del prezzo delle materie prime energetiche  è stata principalmente la combinazione di due fattori:

  • la crescita della domanda, dovuta alla ripresa economica;
  • la scarsità dell’offerta, causata dagli stoccaggi ai minimi storici.

L’importanza del controllo delle fatture

Nel concreto per noi consumatori non è importante comprendere le ragioni di questi aumenti, quanto capire l’importanza di saper gestire la spesa energetica.

Come?

Riducendo i consumi, ottimizzando gli acquisti e controllando i costi.

Tante sono le offerte di fornitura di energia che giocano sulla nostra ignoranza penalizzando la nostra spesa energetica e dunque oggi, ancor di più di ieri, è fondamentale avviare un controllo delle fatture di luce e gas per evidenziare possibili ottimizzazioni ed eventuali errori.

Un errore di fatturazione oggi può pesare anche 3 volte di più del passato compromettendo i nostri flussi di cassa.

Calcola ORA il rischio di ricevere fatture errate.

Immaginiamo ad esempio che un ente pubblico abbia un consumo di 10.000kWh.

La componente energia, prima di questi aumenti, avrebbe avuto un costo di €610,00 (10.000 kWh * 0,061€/kWh) oggi, invece, costa €2.140,00 (10.000 kWh * 0,214 €/kWh). Un costo energetico più che triplicato!

Risulta evidente che pagare per consumi errati o stimati comporterebbe un danno economico/finanziario non indifferente soprattutto se si pensa che l’Ente normalmente consuma diverse centinaia di migliaia di kWh.

Noi di Parametric Design srl, attraverso UtilityPower il nostro gestionale di Bill Audit, gestiamo la spesa energetica degli enti pubblici, per scoprire qual è la probabilità che il vostro ente pubblico riceva fatture errate.

Vi proponiamo e vi invitiamo, quindi, a compilare il questionario di analisi del rischio di ricevere fatture non corrette e di avere informative adeguate circa la possibilità di ottimizzare il prezzo e/o il trattamento fiscale.

Non siate solo spettatori, bensì attori di un cambiamento.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it