accertamento, 5 per milleLa circolare, oltre a tempificare gli adempimenti connessi alle operazioni di chiusura delle scritture per l’esercizio finanziario 2015, predispone l’allegato documento contenente le istruzioni alle quali gli Uffici di Ragioneria dovranno attenersi per comunicare al Sistema informativo, i dati necessari per la produzione automatica degli allegati ai decreti di accertamento dei residui e per la predisposizione del conto consuntivo.

 

In relazione all’esigenza di tempificare gli adempimenti connessi alle operazioni di chiusura delle scritture per l’esercizio finanziario 2015, è stato predisposto l’allegato documento contenente le istruzioni alle quali codesti Uffici di Ragioneria dovranno attenersi per comunicare, al Sistema informativo, le informazioni necessarie per la produzione automatica degli allegati ai decreti di accertamento dei residui e per la predisposizione del conto consuntivo.

 

Nel manuale sono descritte le operazioni da effettuare nel periodo di consuntivo da parte degli Uffici di Ragioneria, con l’indicazione della tempistica, delle funzioni da utilizzare e degli elaborati da consultare.

 

Nei giorni 4 e 5 gennaio 2016 il Sistema informativo per la gestione delle Spese sarà chiuso per eseguire la procedura della D.C.S. (Data Chiusura Scritture) che effettuerà l’accertamento preliminare dei residui dell’esercizio finanziario 2015 e trasferirà gli “accantonamenti di bilancio in previsioni di variazioni negative” negli accantonamenti per economie. Tali somme non potranno essere disaccantonate dagli Uffici di Ragioneria senza la preventiva autorizzazione dell’I.G.B.

 

Si fa presente che la Banca d’Italia invierà al Sistema informativo della Ragioneria Generale dello Stato, entro il 20 gennaio 2016, un flusso telematico contenente l’elenco degli ordini di accreditamento da ridurre in chiusura e di quelli per i quali è pervenuta la richiesta di trasporto da parte dei funzionari delegati.

 

Si ricorda di prestare particolare attenzione alle operazioni indicate nei paragrafi 1.5 “Individuazione impegni su capitoli piani frazionati”, 3.1 “D.C.S.: accertamento preliminare dei residui” e 4.2 “Individuazione saldi per ritenute su piani frazionati”.

 

Il mancato svolgimento delle attività di cui ai predetti paragrafi comporta  la necessità di chiedere alla Corte dei Conti la revoca della parifica del decreto di accertamento dei residui del capitolo interessato.

 

Si precisa che dal mese di febbraio saranno disponibili delle apposite funzioni attraverso le quali gli Uffici di Ragioneria potranno ottenere dal Sistema informativo la stampa degli allegati al decreto d’accertamento dei residui relativi ad un determinato capitolo e piano gestionale.

 

Si fa presente che per i capitoli di cedolino unico la stampa del consuntivo avverrà per capitolo e piano gestionale, pertanto sarà necessario richiedere la stampa del D.A.R. a livello di capitolo/piano gestionale.

 

Per consultare il testo completo della Circolare potete scaricare il file in allegato a quest’articolo.