Ci sarà più tempo per i Comuni per ottemperare all’importantissimo adempimento. Ecco la nuova Scadenza.
Nuova Proroga sull’approvazione dei bilanci di previsione 2020 per i Comuni. La conferenza Stato-Città, nell’ultima riunione avvenuta al ministero dell’Interno, ha dato parere favorevole allo slittamento del termine ultimo.
Ricordiamo che, per quanto riguarda il bilancio di previsione era già arrivata in precedenza una proroga a Marzo 2020.
Questo importantissimo adempimento riguarda la gestione contabile dell’Ente: in linea di principio la bozza del bilancio di previsione viene predisposta ogni anno dalla Giunta, presentata al Consiglio comunale e approvata entro la fine dell’anno precedente.
Qual è la nuova scadenza?
Nuova Proroga sull’approvazione dei bilanci di previsione 2020 per i Comuni
In buona sostanza la conferenza Stato-Città, riunita ieri 27 febbraio al ministero dell’Interno, ha dato parere favorevole allo slittamento al 30 aprile dell’approvazione per i Comuni dei bilanci di previsione 2020.
L’esigenza si è resa necessaria per l’emergenza coronavirus, che ha reso un po’ più complicata la vita in questo mese all’interno degli Enti Locali.
La misura ovviamente si applica non solo nei comuni della cosiddetta Zona Rossa (i municipi della bassa Lombardia e del Veneto in cui si sono manifestati i primi, e finora unici, focolai infettivi del Covid-19) ma in tutti i municipi italiani.
A riguardo ricordiamo che la Funzione Pubblica ha diramato un’importantissima direttiva dedicata a tutte le PA e a tutti i Dipendenti Statali.
L’iter di approvazione
Qual è l’iter da sostenere per l’approvazione, di norma?
L’iter di approvazione del bilancio preventivo inizia con la redazione di proposte tecnico-amministrative da parte della Tesoreria comunale.
In seguito queste fanno da punto di partenza per la redazione della proposta di bilancio di previsione da parte della Giunta. All’interno della quale ciascun assessore è responsabile per le risorse appartenenti alla propria area di competenza.
E così la proposta di bilancio di previsione redatta si presenta dapprima ai consiglieri comunali. E in seguito si discute collegialmente in Consiglio per la deliberazione definitiva.
Infine è il regolamento comunale a stabilire quanti giorni prima del Consiglio, la Giunta deve rendere disponibile la bozza di bilancio e quanto tempo è a disposizione dei consiglieri per eventuali emendamenti.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it