Irregolarità Contabili, quali sanzioni amministrative sono previste in caso di irregolare o omessa tenuta o conservazione della contabilità?
Paolo B.
Irregolarità Contabili: sanzioni amministrative
Nei confronti di chi non tiene o non conserva le scritture contabili, i documenti e i registri previsti dalla normativa in materia di imposte dirette e Iva, ovvero quelli la cui conservazione è comunque imposta da altre disposizioni tributarie, è prevista l’irrogazione di una sanzione amministrativa da 1.000 a 8mila euro.
La sanzione può essere ridotta fino alla metà del minimo qualora le irregolarità rilevate nei libri e nei registri o i documenti mancanti siano di scarsa rilevanza.
Le scritture contabili irregolari, se errate, andranno ad alterare il reddito imponibile sul quale quale poi devono essere calcolate le tasse da pagare e, molto spesso, la loro irregolarità, porta ad una riduzione del reddito e quindi a pagare meno tasse rispetto a quelli che dovresti pagare realmente.
La sanzione può essere ridotta fino alla metà del minimo qualora le irregolarità rilevate nei libri e nei registri o i documenti mancanti siano di scarsa rilevanza, sempreché non ne sia derivato ostacolo all’accertamento delle imposte dovute. Essa, invece, è irrogata in misura doppia se vengono accertate evasioni dei tributi diretti e dell’Iva complessivamente superiori, nell’esercizio, a 50mila euro (articolo 9, commi 1 e 3, Dlgs 471/1997).