Videosorveglianza, sono disponibili trenta milioni di euro ai comuni: ecco la scadenza per presentare le domande.
Il ministero dell’Interno ha messo a disposizione ulteriori risorse per il finanziamento di progetti di realizzazione di impianti di videosorveglianza integrata.
In una recente nota ha, inoltre, comunicato anche la data della scadenza per presentare le domande.
Scopriamo qui di seguito tutti i dettagli.
Fondi per videosorveglianza nei Comuni: scadenza per presentare le domande
I fondi sono destinati a comuni delle regioni Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.
Queste ulteriori risorse finanzieranno progetti di realizzazione di impianti di videosorveglianza integrata da parte delle amministrazioni locali di queste Regioni.
Le domande di partecipazione al bando vanno inoltrate entro il 20 ottobre 2022.
Al bando potranno partecipare:
- i Comuni con una popolazione residente superiore a 20 mila abitanti
- e i Comuni con un numero di abitanti inferiore che siano stati sciolti per infiltrazioni mafiose, ai sensi dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Dall’iniziativa risultano esclusi i Comuni che abbiano già beneficiato di finanziamenti a valere sui medesimi programmi o sui fondi già assegnati per la realizzazione di impianti di videosorveglianza, in attuazione dell’articolo 5, comma 2 ter, del decreto-legge n. 14/2017, e successive modifiche e integrazioni.
Lista dei Comuni in possesso dei requisiti per la partecipazione al bando
Il ministero dell’Interno ha infine pubblicato la lista dei comuni in possesso dei requisiti per la partecipazione al bando
Si tratta complessivamente di 219 Comuni:
- 66 in Campania (tra cui Napoli, Avellino, Benevento e Caserta)
- 65 in Sicilia (fra essi Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Ragusa, Siracusa, Trapani ed Enna)
- 48 in Puglia (tra i quali Barletta, Andria e Trani, Brindisi e Taranto)
- 37 in Calabria (fra gli altri Reggio Calabria, Cosenza, Crotone e Vibo Valentia)
- 3 in Basilicata (fra cui Potenza e Matera).
Qui di seguito potete consultare l’elenco completo.
L’invio ai Comuni interessati delle informazioni e della documentazione necessarie per la partecipazione al bando sarà curato dalle prefetture.
Fonte: ALI - Autonomie Locali Italiane (tratto da interno.gov.it)