Contabilità dei Piccoli Comuni, scadenza per Inventario e Patrimonio: gli Enti sono tenuti alla riclassificazione e alla rivalutazione dell’inventario e del patrimonio risultante alla data del 1° gennaio 2018.
Il principio contabile 4/3 allegato al D.Lgs. n. 118/2011 ha previsto che regioni ed enti locali adottino, a fini conoscitivi, un sistema contabile civilistico, garantendo la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sia sotto il profilo finanziario che sotto il profilo economico patrimoniale e, a tal fine, occorre predisporre uno stato patrimoniale di apertura da allegare al rendiconto della gestione, insieme a quello di chiusura ed al conto economico oltre che, ovviamente, al conto del bilancio.
A fornire chiarimenti importanti in merito alla procedura è la Faq n.30 della Commissione Arconet. Ricordiamo che per i Comuni inferiori a 5000 abitanti la procedura deve essere necessariamente espletata entro il 30 Aprile 2019.
Nella contabilità economico-patrimoniale si posiziona un adempimento fondamentale: l’inventario comunale.
Il testo della FAQ
Domanda n. 30:
Un ente locale con popolazione inferiore a 5.000 abitanti che, con riferimento all’art. 232 del TUEL, ha esercitato la facoltà di rinviare l’adozione della contabilità economico patrimoniale al primo gennaio 2018 può inviare, alla BDAP, il rendiconto 2017 senza che l’assenza degli allegati relativi allo stato patrimoniale e al conto economico risulti bloccante?
Risposta:
Dando atto della formulazione poco chiara dell’art. 232 del TUEL citato, si richiama il resoconto della riunione del 22 marzo 2017 della Commissione ARCONET, nella quale, in risposta ad un quesito, la commissione ha precisato che l’obbligo di adozione della contabilità economico patrimoniale, per gli enti con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, decorre dal 1 gennaio 2017.
Ciò premesso gli enti locali, con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, che hanno esercitato la facoltà di rinviare l’adozione della contabilità economico patrimoniale anche per l’esercizio 2017, interpretando in tal senso l’art. 232 del TUEL, possono approvare e successivamente inviare alla BDAP il rendiconto 2017 senza i prospetti relativi allo stato patrimoniale e al conto economico.
Si ricorda a tali enti che permane comunque l’obbligo di provvedere all’aggiornamento dell’inventario.