Ampliata la finestra temporale per aderire al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche trasmesse o ricevute tramite sistema di interscambio (Sdi).
Consultazione Fatture Elettroniche 2020, allungati i tempi per aderire. Questa comunicazione fa riferimento all’introduzione di una specifica funzionalità, da rendere disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate.
Questa nuova funzionalità consente agli operatori IVA – o un intermediario appositamente delegato – ovvero al consumatore finale di aderire espressamente al servizio di “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici”.
Consultazione Fatture Elettroniche 2020
Il provvedimento di oggi quindi apporta delle modifiche al provvedimento del 30 aprile 2018. Pertanto sostituisce le parole “dal 1° luglio 2019 al 29 febbraio 2019” con le parole “dal 1° luglio 2019 al 4 maggio 2020”.
E inoltre stabilisce che al consumatore finale, su richiesta, sono rese disponibili in consultazione le fatture elettroniche ricevute, a decorrere dal 1° marzo 2020.
Occorre tenere a mente che per aderire al servizio di consultazione e acquisizione delle proprie fatture elettroniche:
- gli operatori Iva, devono effettuare l’adesione dal portale Fatture e corrispettivi, a partire dal giorno successivo all’adesione saranno consultabili tutte le e-fatture emesse e ricevute dal 1° gennaio 2019.
- i consumatori finali persone fisiche, possono sottoscrivere l’adesione al servizio nell’area riservata di Fisconline.
Infine, oltre alla proroga di adesione al servizio di consultazione, ci sono anche altre due novità:
- dal 4 maggio le tipologie di operazioni ai fini IVA saranno indicate in modo più dettagliato per rendere il processo di contabilizzazione delle fatture più preciso e rapido
- infine dal 1° marzo i consumatori finali che hanno aderito al servizio possono consultare le fatture nella propria area riservata di Fisconline
A questo link potete trovare il testo completo del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it