bonus sanificazioni 2021Arriva il Bonus sanificazioni 2021 e si potrà fare domanda per richiedere il credito di imposta previsto dal DL Sostegni. Vediamo di cosa si tratta.


Dal prossimo 4 ottobre sarà possibile richiedere il Bonus sanificazioni 2021, il credito d’imposta previsto dal Decreto Sostegni bis. Il bonus riguarderà le spese sostenute da giugno ad agosto di quest’anno.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, come funziona e come richiederlo.

Bonus sanificazioni 2021: che cos’è

Il bonus sanificazioni 2021 riguarda il credito d’imposta, introdotto dal Decreto Sostegni bis, per le spese sostenuto da giugno ad agosto 2021.

L’agevolazione consiste in un credito d’imposta del 30% delle spese sostenute per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati e per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale o altri dispositivi necessari per la salute dei lavoratori e degli utenti.

Nel dettaglio, queste sono le spese su cui si ha diritto di richiedere il credito d’imposta:

  • Sanificazione degli ambienti dove si esercita l’attività lavorativa e quella degli strumenti utilizzati;
  • Somministrazione dei tamponi agli addetti che prestano attività lavorativa o istituzionale;
  • Acquisto di dispositivi di protezione individuale, come mascherine, guanti, visiere, occhiali protettivi, tute di protezione e calzari conformi ai requisiti richiesti dalla normativa europea;
  • Prodotti detergenti e disinfettanti acquistati;
  • Acquisto di dispositivi di sicurezza diversi da quelli già menzionati, come termoscanner, termometri, tappeti e vaschette igienizzanti e decontaminati, che siano conformi alla normativa europea;
  • Acquisto di dispositivi utili a garantire la distanza interpersonale, come barriere e pannelli protettivi.

Bonus sanificazioni 2021: chi può richiederlo e come sarà strutturato

bonus sanificazioni 2021Il bonus è riservato ai seguenti destinatari:

  • Soggetti esercenti d’impresa, arti e professioni;
  • Enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti;
  • Strutture ricettive extra-alberghiere a carattere non imprenditoriale, ma che siano in possesso del codice identificativo specifico.

Sarà possibile richiedere il bonus fino ad un valore massimo di 60’000 euro. Le risorse messe a disposizione ammontano a 200 milioni di euro per il 2021.
Il valore dell’agevolazione, come detto, dovrebbe essere pari al 30% delle spese sostenute, anche se il limite potrebbe diminuire.

Sul testo del provvedimento leggiamo infatti:

“Ai fini del rispetto del limite di spesa, l’ammontare massimo del credito d’imposta fruibile è pari al credito d’imposta richiesto moltiplicato per la percentuale resa nota con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate, da emanare entro il 12 novembre 2021.
Detta percentuale è ottenuta rapportando il limite complessivo di spesa, di cui all’articolo 32, comma 1, ultimo periodo, del decreto-legge n. 73 del 2021, l’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti. Nel caso in cui l’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti risulti inferiore al limite di spesa, la percentuale è pari al 100 per cento”.

Bonus sanificazioni 2021: come richiederlo

I beneficiari del bonus possono richiederlo presentando la domanda all’Agenzia delle Entrate, dal 4 ottobre al 4 novembre, usando il modello “Comunicazione delle spese per la sanificazione e l’acquisto di dispositivi di protezione”, che è stato approvato col provvedimento del 15 luglio 2021.

La richiesta potrà essere trasmessa sia dal contribuente che dall’intermediario in due modi:

  • Via web, tramite il servizio disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate;
  • Sui canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it