canone RAI autocertificazionePiù tempo per autocertificare la non detenzione di apparecchi televisivi e scadenza unica indipendentemente dalla modalità di trasmissione adottata, on line o cartacea. Slitta a lunedì 16 maggio il termine a disposizione dei contribuenti per inviare la dichiarazione sostituiva che consente di non vedersi addebitato nella bolletta della luce, da parte delle imprese elettriche, il canone di abbonamento alla Tv. In tal senso, sono stati aggiornati il modello e le relative istruzioni (approvati con provvedimento del 24 marzo scorso), che riportano anche i chiarimenti del ministero dello Sviluppo economico in merito al concetto di apparecchio televisivo. Le novità in un provvedimento del 21 aprile 2016.

 

La dichiarazione presentata entro il prossimo 16 maggio avrà effetto per l’intero 2016. Quella prodotta successivamente ed entro il 30 giugno, “bloccherà” l’addebito del canone per il secondo semestre dell’anno.

 

Stesso termine del 16 maggio anche per le nuove utenze di energia elettrica attivate nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2016: la presentazione della dichiarazione sostitutiva entro quella data avrà effetto a decorrere dalla data di attivazione della fornitura.

 

Le nuove istruzioni, come accennato, tengono conto dei chiarimenti forniti dal Mise in ordine al concetto di apparecchio televisivo. Secondo le precisazioni della nota ministeriale, l’apparecchio televisivo è un dispositivo in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare, direttamente (in quanto costruito con tutti i componenti tecnici necessari) o tramite decoder o sintonizzatore esterno. Non sono, quindi, apparecchi televisivi computer, smartphone, tablet e ogni altro dispositivo privo di sintonizzatore per il segnale digitale terrestre o satellitare. Si ricorda che sono esonerati dal pagamento del canone di abbonamento i detentori di apparecchi radiofonici, purché collocati esclusivamente presso abitazioni private.

 

Le modifiche apportate dal provvedimento odierno concedono più tempo ai contribuenti per l’invio del modello, senza per questo impedire la corretta fatturazione del canone da parte delle imprese elettriche a partire dal prossimo mese di luglio. Riguardano, quindi, solo il primo periodo di applicazione della nuova procedura di riscossione del canone tv. A regime, i termini restano invariati: la dichiarazione di non detenzione andrà presentata dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno di riferimento, per aver effetto per l’intero anno.