Dal 1° ottobre sono attesi aumenti nelle bollette del gas ed è allarme per i consumatori: ecco i motivi e quali saranno gli aumenti.
Aumenti bollette gas dal 1° ottobre: il costo del gas, dell’energia e l’aumento generale su tutti i beni di consumo stanno mettendo in crisi l’Italia e l’Europa.
La guerra in Ucraina ha, infatti, spezzato gli equilibri, a livello europeo e i costi di energia e gas sono schizzati alle stelle, sia per i cittadini che per le imprese (molte di queste hanno annunciato che saranno costrette alla chiusura, se la situazione andrà avanti così).
Ma qual è il motivo di questi aumenti dal 1° ottobre e quanto aumenteranno le bollette del gas? Vediamolo insieme.
Aumenti bollette gas dal 1° ottobre: il motivo degli aumenti
A partire dal 1° ottobre, il calcolo sul costo delle forniture del gas sarà legato al PSV (il punto di scambio virtuale) italiano e non più europeo. Il nuovo sistema di calcolo sarà aggiornato ogni mese e non più ogni tre mesi.
Secondo l’analisi dell’IRCAF (l’Istituto Richerche Consumo Ambiente e Formazione), il nuovo sistema porterà a grossi aumenti sulle bollette di luce e gas, fino al 142% in più.
Si ipotizza, infatti, un raddoppiamento del costo della luce e del gas, soprattutto per quegli utenti che non hanno sottoscritto un contratto nel mercato libero, a prezzo fisso bloccato dai rincari fino a maggio 2023.
Con la guerra in Ucraina, l’Italia (ma anche l’Europa) hanno dimostrato tutta la loro dipendenza nei confronti del gas russo: Putin, limitando il flusso del gas, sta mettendo in ginocchio tutta l’Europa.
Aumenti bollette gas dal 1° ottobre: a quanto ammonteranno gli aumenti
Dal 1° ottobre, si rischia un raddoppiamento dei costi delle bollette del gas e della luce.
Fino al 30 settembre, il costo dell’energia elettrica è fissato a 0,41 euro al kilowattora. Ma dal primo ottobre, si rischia di salire a 0,70 euro al kilowattora.
Questo significherebbe un aumento del 178%, rispetto al 2020: le famiglie italiane potrebbero arrivare a pagare più di 3000 euro all’anno di gas e luce.
Aumenti bollette gas dal 1° ottobre: l’iniziativa del Codacons
Codacons ha lanciato una nuova iniziativa di solidarietà sociale chiamata “Pagheremo appena potremo”.
Per partecipare all’iniziativa, bisognerà scaricare un modulo sul sito ufficiale, compilarlo in tutte le sue parti e inviarlo alle società di fornitura di gas e luce. Mediante il modulo, il consumatore comunica alla società di poter pagare solo il 20% dell’importo indicato in fattura, perché impossibilitato a sostenere la cifra totale.
L’art.1256 del Codice Civile prevede che, se una prestazione diventa impossibile per una causa non imputabile al debitore ed è solo temporanea, il debitore non deve essere ritenuto responsabile del ritardo del pagamento.
Ma attenzione, come dichiarato dalla stessa associazione dei consumatori, la responsabilità rimane personale: dopo due solleciti di pagamento delle bollette insolute, il consumatore dovrà richiedere la rateizzazione prevista dalla legge.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it