MODELLO 730 IMPOSTE TASSE CONTRIBUTI PALAZZI GRATTACIELII contribuenti avranno più tempo per la presentazione del 730 precompilato. A quanto si apprende da alcune agenzie di stampa la scadenza attualmente fissata al 7 luglio sarà portata al 23 luglio. La nuova data è indicata nella bozza di Dpcm all’esame del governo.

 

L’allungamento dei tempi, che è stato sollecitato dai Caf, si è reso necessario per venire incontro alle esigenze dei contribuenti e degli assistenti fiscali alle prese con le novità della dichiarazione precompilata.

 

La bozza di Dpcm prevede di spostare il termine di scadenza dal 7 al 23 luglio stabilendo comunque che i Caf potranno inviare all’Agenzia non più del 20% delle dichiarazioni complessive lavorate nel periodo della proroga. E ciò per evitare che ci sia un accumulo nella fase finale e anche per consentire comunque ai contribuenti che hanno già fatto la dichiarazione di ottenere l’eventuale rimborso già a luglio.

 

Un decreto della Presidenza del consiglio dei Ministri estenderà da 7 al 23 luglio i termini per la presentazione della dichiarazione precompilata. La bozza di Dpcm prevede di spostare il termine di scadenza dal 7 al 23 luglio stabilendo comunque che i Caf potranno inviare all’Agenzia non più del 20% delle dichiarazioni complessive lavorate nel periodo della proroga.

 

Ricordiamo che per la dichiarazione dei redditi, dal 2015 il contribuente può avvalersi del modello 730 precompilato parzialmente, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate e accessibile tramite codice PIN (Fisconline o INPS). Qualora non volesse completare o correggere da sé i dati, il contribuente può richiedere l’accesso al proprio 730 relativo al periodo d’imposta 2014 da parte del suo sostituto d’imposta, di un CAF (Centro di Assistenza Fiscale) o di un professionista abilitato (commercialista o consulente).