accesso, scadenza, modelloIl modello 730 è un modello semplificato di dichiarazione dei redditi diretto principalmente ai lavoratori dipendenti e pensionati. Ecco elencato qualche ottimo motivo per ricorrere a questo modello semplificato.

 

Fare il modello 730 piuttosto che l’Unico conviene per:

 

  • la rapidità di ottenere il rimborso dell’imposta direttamente in busta paga o nella pensione, se dall’elaborazione del modello 730 dovesse risultare un credito;

 

  • la comodità, senza andare in banca, di farsi trattenere direttamente nella busta paga o pensione l’imposta, se dall’elaborazione del modello 730 dovesse risultare un debito.

 

Chi può fare il 730:

 

  • pensionati o lavoratori dipendenti (compresi i lavoratori italiani che operano all’estero per i quali il reddito è determinato sulla base della retribuzione convenzionale definita annualmente con apposito decreto ministeriale);

 

  • persone che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente (es. integrazioni salariali, indennità di mobilità);

 

  • soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca;

 

  • sacerdoti della Chiesa cattolica;

 

  • giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive (consiglieri regionali, provinciali, comunali, ecc.);

 

  • persone impegnate in lavori socialmente utili;

 

  • lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato per un periodo inferiore all’anno.