È stato pubblicato un nuovo bando di concorso 2024 per 1928 posti da insegnanti di religione cattolica nelle scuole italiane, suddivisi tra infanzia, primaria e secondaria.
Questo concorso rappresenta una significativa opportunità per aspiranti insegnanti di religione, in quanto offre un ingresso stabile nel mondo dell’insegnamento in Italia. Con le modalità di partecipazione chiare e una piattaforma dedicata, il Ministero mira a semplificare l’accesso al ruolo per coloro che sono interessati a ricoprire questa funzione educativa nel sistema scolastico italiano.
Concorso insegnanti di religione 2024 per 1928 posti
Qui di seguito tutti i dettagli. La procedura selettiva, che prevede la valutazione di titoli ed esami, è stata indetta dal Ministero dell’Istruzione per garantire l’accesso al ruolo di docente di religione all’interno del sistema scolastico nazionale.
Distribuzione dei posti
Il bando offre:
- 1.001 posti nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, come previsto dal decreto-legge del 29 ottobre 2019, successivamente convertito in legge nel dicembre dello stesso anno.
- 927 posti nelle scuole dell’infanzia e primaria, regolati anch’essi dalla normativa del 2019.
Modalità di partecipazione
Gli aspiranti docenti possono presentare la domanda esclusivamente online, a partire dalle ore 14:00 del 5 novembre 2024 fino alle 23:59 del 4 dicembre 2024. L’accesso alla piattaforma di iscrizione, denominata “Portale Unico del Reclutamento”, richiede il possesso delle credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta di Identità Elettronica), oltre all’abilitazione al servizio “Istanze on line”. I candidati possono accedere alla procedura tramite il sito ufficiale www.inpa.gov.it o attraverso la “Piattaforma Concorsi e Procedure Selettive” disponibile sul portale del Ministero dell’Istruzione.
Contributo di partecipazione
Per l’iscrizione al concorso è previsto il pagamento di una tassa di segreteria pari a 10 euro, da effettuarsi tramite il sistema “Pago In Rete”. Una volta completato il pagamento, i candidati dovranno allegare la ricevuta alla domanda online come prova di avvenuto versamento, pena l’esclusione dal concorso.
Scelta della sede
Ciascun candidato può presentare domanda per la regione in cui è situata la sede dell’ordinario diocesano che ha rilasciato il certificato di idoneità all’insegnamento della religione cattolica. In fase di domanda, è necessario specificare la diocesi e il grado scolastico per il quale si intende concorrere, in base al proprio titolo di idoneità. Il Ministero avverte che domande inoltrate con modalità differenti da quella online non verranno considerate valide.
Riferimenti normativi e requisiti di servizio
Per ulteriori dettagli, si invita a consultare l’articolo 11 dei decreti ministeriale n. 103 e 104 del 2024 (disponibili alla fine di questo articolo), che disciplinano i termini e le modalità di partecipazione. È importante notare che, in conformità alla “Tabella di valutazione dell’anzianità di servizio e dei titoli di qualificazione professionali“, il servizio prestato nell’anno scolastico 2024/25 non sarà conteggiato, in quanto coincide con la data di pubblicazione del bando e l’apertura delle iscrizioni.