vaccini nelle scuoleIl DDL sarà presentato dalla Senatrice Francesca Puglisi del PD e sarà esaminato dalla Commissione sanità al senato.


Si tratta di due soli articoli che prevedono l’obbligo dei vaccini per accedere alle scuole “di ogni ordine o grado, statali, paritarie private e degli enti locali, l’aver assolto gli obblighi vaccinali previsti dalla normativa vigente”.

 

Saranno di dirigenti, all’atto dell’iscrizione

 

“a richiedere la presentazione della relativa certificazione, comprovante l’adempimento degli obblighi vaccinali. Copia della certificazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni e delle rivaccinazioni è conservata nel fascicolo personale dell’alunno. La vaccinazione deve essere omessa o differita solo in caso di accertato pericolo per la salute del minore in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate”.

 

Ricordiamo che qualche settimana fa il Consiglio di Stato dà il via libera all’obbligo di vaccinazione nelle scuole d’infanzia.  La vicenda riguarda nello specifico il Comune di Trieste ma la pronuncia dei magistrati è destinata a fare giurisprudenza e si inserisce in un dibattito politico molto acceso ad attuale, anche in vista del prossimo anno scolastico. L’obbligo di vaccinazione, oltre ad essere coerente con il sistema normativo generale in materia sanitaria e con le esigenze di profilassi imposte dai cambiamenti in atto, vista la minore copertura vaccinale in Europa e aumento dell’esposizione al contatto con soggetti provenienti da Paesi in cui anche malattie debellate in Europa sono ancora presenti, non si pone in conflitto con i principi di precauzione e proporzionalità.

 

Per sensibilizzare l’argomento a favore della vaccinazione anche gli immunologi del Cnr dell’Area della Ricerca di Napoli 1 di Via Castellino e quelli della comunità scientifica napoletana membri della Società Italiana di Immunologia e Allergologia Clinica (Siica) sono scesi in campo anche quest’anno per il Day of immunology, e saranno fortemente impegnati in una campagna di sensibilizzazione. Una missione particolarmente delicata, quella che spetta agli specialisti napoletani, che per tutto il 2017 visiteranno le scuole della regione al fine di diffondere tra i giovani la cultura della prevenzione, alla luce delle evidenze scientifiche maturate ormai da decenni nel settore. L’obiettivo dichiarato è naturalmente quello di debellare la cattiva informazione, che negli ultimi mesi ha associato ai vaccini possibili, quanto infondati, rischi di autismo.

 

Per il movimento anti-obbligo vaccini, sabato prossimo 6 maggio si terrà una manifestazione a favore della libertà di scelta in ambito vaccinale, in contemporanea nelle città di Firenze, Milano e Treviso. Lo rende noto il Comitato per la libertà di scelta vaccinale. Per la manifestazione di Firenze, informa una nota, il ritrovo è previsto in Piazza S. Lorenzo alle ore 15:00. il corteo si sposterà poi verso piazza Duomo, passando per Via de’ Martelli, per poi tornare in Piazza San Lorenzo attraverso Via Borgo s. Lorenzo. Durante il percorso, sono previsti alcuni interventi dei rappresentanti dei genitori e al termine del corteo, intorno alle 16:30, sarà organizzato un flash mob. La decisione di scendere di nuovo in piazza, si sottolinea, segue i recenti avvenimenti che stanno preoccupando non poco i genitori di molte regioni italiane. Tra i casi sottolineati quello della decisione dell’Ordine dei Medici di Treviso di radiare il dottor Roberto Gava, definito un “atto di estrema gravità”.