Un’evenienza che si deve prendere in considerazione quando ci si mette in viaggio è quella di imprevisti, guasti o incidenti al proprio veicolo, situazioni che nella gran parte dei casi non possono essere risolte in autonomia.
In queste circostanze è necessario ricorrere al soccorso stradale o, se viaggiamo in autostrada, a quello autostradale.
Cosa si intende con soccorso stradale?
Il soccorso stradale è un servizio fornito da varie aziende o società e consiste nel fornire assistenza specializzata a coloro che incorrono in guasti o incidenti che impediscono la circolazione del proprio veicolo.
In alcuni casi il soccorso può risolvere l’emergenza sul posto, mentre in altre circostanze è necessario che il veicolo venga rimosso dalla strada e trasportato in officina per le verifiche e gli interventi del caso.
Procedura da seguire
Tralasciando i casi in cui si è verificato un incidente che ha coinvolto più veicoli e che richiede l’intervento delle forze dell’ordine e di mezzi di soccorso alle persone, nel caso di avarie che impediscono di continuare la marcia, è necessario seguire una determinata procedura.
La prima cosa da fare è segnalare il potenziale pericolo che il veicolo fermo rappresenta per gli altri mezzi in circolazione. A tale scopo si dovrà posizionare il segnale di pericolo, il cosiddetto “triangolo”. Bisogna inoltre adoperarsi con segnalazioni manuali che allertino i veicoli che sopraggiungono. È necessario indossare anche il giubbotto catarifrangente.
Nei limiti delle proprie possibilità è necessario liberare quanto più possibile la carreggiata per permettere il deflusso del traffico spostando il mezzo in fuori dalla strada (se possibile) oppure sul margine destro della carreggiata possibilmente in modo parallelo all’asse stradale. Vanno rimossi dalla carreggiata anche eventuali oggetti o carichi caduti dal veicolo così come liquidi oleosi o infiammabili (magari spargendovi sopra della terra).
La richiesta di soccorso
Una volta resa il più possibile sicura la zona in cui si sta stazionando si dovrà contattare il servizio di soccorso stradale.
A tal riguardo esistono diverse possibilità; a seconda di dove ci si trova si può per esempio contattare la propria officina di fiducia.
Se invece ci troviamo fuori città o addirittura fuori regione si può contattare il numero verde ACI (Automobile Club d’Italia), la propria assicurazione o altre società che effettuano il servizio di assistenza e soccorso stradale.
Una possibilità interessante è quella di ricorrere ad app come quella di UnipolMove, un servizio di telepedaggio autostradale e di altri servizi di mobilità come per esempio i parcheggi convenzionati e strisce blu, il bollo auto, il tagliando auto (per adesso soltanto nella Regione Lombardia), lo skipass online, la riparazione dei vetri auto, i pagamenti PagoPA o dei bollettini ecc.
Con l’app di UnipolMove è possibile richiedere con pochi click il soccorso stradale in qualsiasi momento 24 ore su 24, 7 giorni su 7; visualizzare il costo del servizio e, grazie all’app, è anche possibile seguire in tempo reale l’arrivo del carro attrezzi.
I costi
I costi del servizio di soccorso stradale variano a seconda di diversi fattori. Un impatto importante lo ha la distanza del luogo in cui il veicolo si trova dalla sede dell’azienda che interviene. Altri fattori che possono incidere sul prezzo sono la gravità dell’avaria, la necessità o no di ricorrere a un carro attrezzi, l’intervento di personale specializzato (meccanico, carrozziere ecc.) ecc.
Di solito, in media, è necessario affrontare una spesa compresa tra i 100 e i 200 euro circa, ma a seconda dei casi tali importi possono essere ampiamente superati.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it