In un recente approfondimento video il Dottor Simone Chiarelli analizza una recente Sentenza del Consiglio di Stato, la 1308/2022, che si occupa di Soccorso Istruttorio.
Il soccorso istruttorio è un istituto volto a consentire agli operatori economici, in sede di gara, di integrare eventuali domande di partecipazione che risultano essere incomplete e/o irregolari, evitando così di essere esclusi dalla stessa.
L’Amministrazione assegna un termine perentorio (generalmente di 10 giorni o 15 giorni) entro il quale il soggetto interessato può fornire i chiarimenti richiesti:
- fornendo le informazioni mancanti o incomplete;
- rettificando le informazioni errate;
- chiarendo il significato di informazioni poco comprensibili.
Se il soggetto non risponde o non fornisce i chiarimenti richiesti, l’Amministrazione risponde negativamente all’istanza presentata.
Tale Istituto deve il suo formale ingresso nell’ordinamento italiano alla Direttiva del Consiglio n. 71/305/CEE del 26/07/1971.
Dopo vari passaggi intermedi, il soccorso istruttorio oggi viene disciplinato dall’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016 (nuovo codice degli appalti) ed è il frutto del recepimento, nell’ordinamento interno, dell’art. 56, para 3, della Direttiva 24/2014/UE (Direttiva Appalti), la quale discende, a sua volta, dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE).
Il Soccorso Istruttorio nella Sentenza del Consiglio di Stato 1308/2022
Per fornire una panoramica completa sulla recente Sentenza, Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un nuovo video.
Potete guardare il video commento nel player video qui di seguito.
Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli