Il Covid-19, conosciuto dai più come Coronavirus, sta cambiando radicalmente le nostre vite.
Da febbraio la “normalità” come la conosciamo non esiste più, o meglio è in standby.
Il distanziamento sociale e il lockdown hanno radicalmente modificato le nostre esistenze. Molte sono le iniziative che ci hanno permesso di trovare una valvola di sfogo o semplicemente di tirare un (minimo) sospiro di sollievo in questo periodo funesto della storia italiana e internazionale: molte aziende e/o enti hanno attivato campagne di solidarietà a sostegno dei cittadini.
Non soltanto perché l’Italia è il “Bel Paese” da un punto di vista paesaggistico e per le bellezze artistiche note a tutti, ma perché è un Paese che ama i suoi cittadini e si attrezza per fronteggiare al meglio l’emergenza.
Solidarietà digitale: quali le possibilità per chi vive il distanziamento sociale?
Per abbattere le distanze e permetterci di sentirci tutti più vicini e meno soli, molti sono i servizi che professionisti di ambiti diversi hanno messo a disposizione, a titolo gratuito, della comunità.
Palestre, associazioni, centri aggregativi hanno promosso momenti di confronto, allenamenti, sportelli virtuali di ascolto e supporto, allenamenti in diretta; artisti che sui Social Network ci hanno deliziato con la loro musica, regalando alla popolazione delle pause in giornate interminabili e pesanti.
Nell’ambito della Solidarietà Digitale sono stati messi a disposizione della collettività giga in più per poter lavorare, studiare e/o svagarsi; webinar e corsi su diverse piattaforme, materiali didattici, accesso gratuito a libri e manuali sia in lingua italiana che in lingua straniera; audiolibri, tour virtuali di città o musei, ambienti di Smart Working per la gestione di call e riunioni, tutto a titolo gratuito.
Solidarietà e iniziative economiche a sostegno dell’Italia
La solidarietà, però, non si esaurisce solo nel virtuale: non pochi negozi o associazioni si sono prodigati per realizzare iniziative a favore di quella fascia della popolazione che sta vivendo un enorme disagio conseguente all’emergenza, alle misure preventive per arginare il contagio e alla sospensione di molte attività.
Diverse sono state le manovre a sostegno dell’economia e dei cittadini: 400 milioni sono stati stanziati dal Governo Italiano per andare in soccorso dei Comuni. Ricevuti questi fondi, i Comuni, hanno provveduto a destinarli ai nuclei familiari meno benestanti per l’acquisto di beni primari.
L’iniziativa SixthContinent: la solidarietà contro il Coronavirus che passa per gli e-commerce
SIXTHCONTINENT è probabilmente l’e-commerce per eccellenza: il “social commerce” più discusso al mondo, dal mese di aprile anche per un’iniziativa sociale e di pubblica utilità in ambito Covid-19.
L’iniziativa di SIXTHCONTINENT duurante l’emergenza Coronavirus permette, alla fascia più bisognosa di utenti, di ricevere € 30,00 di SXC Ticket utilizzabili per acquistare Buoni Spesa dei Brand presenti nello Shop SXC, tra cui Buoni di beni di prima necessità che si sommano a quelli forniti dal proprio Comune di appartenenza, agganciandosi alle proposte e agli altri contributi che la Grande Distribuzione ha fornito alla comunità.
SixthContinent: com’è e come funziona
Arrivato in Italia un po’ in sordina e apprezzato in primis dagli utenti più lanciati nell’universo dello shopping online, è stato successivamente apprezzato da chi ama fare acquisti risparmiando. Questo perché SIXTHCONTINENT anche durante il Coronavirus permette di beneficiare di numerosi vantaggi, soprattutto se si persevera nell’utilizzo.
Il meccanismo di base è molto semplice: gli utenti che si registrano possono beneficiare di un risparmio su moltissimi Brand, che oggigiorno fa comodo a tutti.
Questo perché i budget pubblicitari delle aziende vengono convertiti in contributi per gli acquisti degli utenti. Ogni utente ha la possibilità di acquistare a dei prezzi vantaggiosi delle Shopping card digitali da usare nei negozi fisici e/o online: molte sono le aziende che vi partecipano e coprono gli ambiti più disparati, dalla moda all’arredamento, dall’elettronica al benessere, dagli alimentari al carburante.
Una nuova opportunità per conoscere e vivere la nuova faccia dello shopping online (e non solo).
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
In realtà la società sixthcontinent ha bloccato i soldi versati all’interno della piattaforma mettendo in difficoltà migliaia di famiglie. Questa iniziativa è pertanto ridicola di fronte ai disagi causati a tutti gli utenti, a maggior ragione durante il periodo Covid.
L’iniziativa sarebbe lodevole se non fosse che è proposta dalla stessa piattaforma che tiene bloccati, a loro modo, i soldi che i tanti utenti hanno messo lì sopra per fare degli acquisti che ad oggi, da qualche mese a questa parte sono impossibili da fare a causa del cambio di condizioni. Se fate un po’ di ricerca vi accorgerete che questo sito di Shopping Card è quindi tutto tranne che un buon samaritano.
la piattaforma dovrebbe prima restituire i soldi a chi li deve e poi fare beneficenza
Ma siete seri? Ma informarsi prima di scrivere gli articoli è difficile?
Hanno rubato oltre 40 milioni di euro alle famiglie italiane tra settembre e dicembre 2019 e adesso per salvarsi da AGCM, giudici e Guardia di Finanza si stanno facendo questa pubblicità, sfruttando tra l’altro, la malattia e la morte della gente. Complimenti SixthContinent. Ben fatto.
1- Con una campagna pubblicitaria molto aggressiva, posta in essere tra agosto e dicembre 2019, SXC ha invogliato gli utenti ad acquistare sempre più crediti tramite le offerte “Family BOX”, promettendo in molti casi il raddoppio del capitale investito, utilizzando lo slogan “I CREDITI VARRANNO DI PIÙ NEL 2020”. 2- I crediti da sempre e anche durante le promozioni su citate, si potevano utilizzare per pagare qualunque “shopping card” presente sul sito con percentuali a partire da un minimo del 50% fino al 100% del valore acquistato, tuttavia giorno 01/01/2020, l’intero catalogo è stato modificato unilateralmente, permettendo una fruizione dei… Read more »
SIXTHCONTINENT???? Avviata procedura sanzionatoria AGCM…guardate recensioni trustpilot..leggete articolo IL FATTO QUOTIDIANO
SixthContinent sta cercando di risolvere i problemi che sono stati segnalati dagli utenti in merito all’utilizzo della piattaforma e sta provvedendo a effettuare i rimborsi secondo le modalità previste dall’azienda. In ogni caso, l’iniziativa che sta portando avanti deve essere valutata come un’iniziativa di solidarietà in risposta all’emergenza Covid-19. https://www.iene.mediaset.it/2020/news/sixthcontinent-problemi-utenti-rimborsiamo_767781.shtml
SOLO PAROLE e mille scuse; ad oggi nessun rimborso è stato effettuato; unica mezzo disponibile sono i chargeback che già migliaia di utenti stanno ottenendo a buon fine; molto presto vedremo i vertici di sxc diver rispondere inanzi alle autorità togate
Quale risparmio? Io ho i soldi bloccati da 6 mesi…. durante il covid sono ancora piu’ in difficoltà per colpa loro, altro che aiuto alle famiglie! Cmq direi che non devo aggiungere altro ai commenti che sono già stati fatti….
Pensa se vi chiamavano “L’escapubblica”.