rincari natale 2022Si avvicina il periodo natalizio e gli italiani dovranno affrontare diverse spese: ecco i rincari previsti per il Natale 2022.


Rincari Natale 2022: con l’inizio di dicembre, siamo tutti già proiettati verso le feste natalizie.

Ma questo Natale 2022 potrebbe essere più esoso per le tasche dei consumatori: alcune stime, infatti, prevedono diversi rincari sulle solite spese di questo periodo.

Ecco un approfondimento.

Rincari Natale 2022: la spesa per le famiglie italiane

Il Natale 2022 sarà all’insegna dei rincari per i consumatori: dalle bollette alla spesa per il cenone, sono previsti diversi aumenti per le tasche degli italiani.

Bollette

Il caro-bollette è stato un tema piuttosto ricorrente quest’anno, che inevitabilmente andrà peggiorare sotto il periodo natalizio, a causa delle luci natalizie.
Secondo le stime, gli italiani spenderanno oltre 30 milioni di euro per illuminare case e balconi.

Per non parlare dell’impatto ambientale. L’illuminazione natalizia porta a consumare, ogni giorno, 651 tonnellate di CO2, per un totale di 19’000 tonnellate di CO2 per l’intero periodo natalizio: si tratta della stessa quantità emessa da 6000 automobili in un anno.

Basterebbe tenere accese le luci un’ora meno al giorno, per ridurre l’impatto ambientale di circa 3000 tonnellate e poter risparmiare circa 5 milioni di euro.

Secondo il report di Sima (Società Italiana di Medicina Ambientale), addobbare l’albero di Natale e decorare la casa con luci e catene luminose fa consumare circa 20 tonnellate di CO2, che vengono immesse nell’atmosfera.

Il presidente di Sima, Alessandro Miani, ha spiegato che:

“un filo di luci di vecchia generazione tenuto acceso diverse ore al giorno durante le festività, ad esempio, incide fino a 15 euro a famiglia sulla bolletta di dicembre: se in casa se ne utilizzano 3 tra interni e balconi, l’aggravio di spesa sul fronte dell’energia può raggiungere i 50 euro. Costi e impatto ambientale si abbattono sensibilmente se si ricorre alle luci al Led per tutte le decorazioni”.

rincari natale 2022Settimana bianca

Anche chi deciderà di partire per la montagna potrà subire i rincari.
Le cause sono attribuibili, anche in questo caso, al caro-energia, che farà salire alle stelle i costi della settimana bianca.

Secondo Assoutenti, una delle prime voci ad aumentare sarà lo skipass: una recente indagine ha rilevato che, per chi sceglierà le Dolomiti, ci sarà un aumento del 10,4%, passando dai 67 euro dello scorso anno a 74 euro.

Ma gli aumenti interessano anche altre località:

  • Bormio (Lombardia): lo skipass, in alta stagione, passa da 46 euro a 52 euro, per un aumento del 13%;
  • Courmayeur (Valle D’Aosta): lo skipass passerà da 56 euro a 61 euro;
  • Cervinia (Valle D’Aosta): lo skipass passerà dai 53 euro dello scorso anno ai 57 di quest’anno.

Ma ci saranno anche altri aumenti, come dichiarato da Furio Truzzi, presidente di Assoutenti:

“Anche alberghi, hotel, B&B, pensioni, case vacanze e strutture ricettive hanno aggiornato al rialzo i listini al pubblico. Ciò a causa dell’impennata dei costi energetici, che sarà ancora più pesante in montagna per la necessità di riscaldare gli ambienti. Per la classica settimana bianca, la spesa media pro capite tra skipass, alloggio, servizi, consumazioni, ristoranti, sarà compresa tra i 1.400 e i 1.600 euro, trasporti esclusi, con una crescita stimata tra il +15% e il +18% sulla stagione invernale 2021/2022”.

Spesa alimentare

Purtroppo, i rincari preoccuperanno anche la spesa alimentare.
Panettoni e pandori costeranno, in media, il 10%-20% in più, rispetto allo scorso anno e si stima che la spesa natalizia per il cenone subirà un aumento del 15%, rispetto al 2021.

Come analizzato da Ipsos, il 65% degli intervistati afferma di provare stress per l’aumento dei prezzi, in misura maggiore rispetto allo scorso anno. L’obiettivo sarà, quindi, di trovare degli escamotage per ridurre il più possibile l’impatto dei rincari, come l’utilizzo di promozioni, sconti e coupon e l’acquisto di prodotti di seconda mano, soprattutto per i regali.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it