riforma-della-prescrizione-accordoRiforma della Prescrizione, accordo trovato. Quando entrerà in vigore? Ecco alcune indicazioni emerse dal confronto in Parlamento.


“La mediazione è stata positiva, accordo trovato in mezz’ora. Voglio tempi brevi per i processi. In galera i colpevoli, libertà per innocenti”. Lo dice Matteo Salvini vicepremier e ministro dell’Interno. “La norma sulla prescrizione- aggiunge- sarà nel ddl ma entra in vigore da gennaio del 2020 quando sarà approvata la riforma del processo penale. La legge delega, che scadrà a dicembre del 2019, sarà all’esame del senato la prossima settimana”.

 

BONAFEDE: SUBITO OK, IN VIGORE IL PROSSIMO ANNO

 

“Non avevo dubbi che il governo, dopo un confronto interno, avrebbe trovato una quadra”. Lo dice il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, lasciando palazzo Chigi. “La riforma della prescrizione è nel ddl anticorruzione e andrà in aula la prossima settimana”, aggiunge il ministro, spiegando che la riforma “prevede l’interruzione dopo la sentenza di primo grado ed entrerà in vigore il prossimo con tutta la riforma del processo penale”.

 

Bonafede spiega che nella norma, che sarà approvata nel ddl anticorruzione, “rimane lo stop dopo la sentenza di primo grado per tutti i reati”.

 

DI MAIO: SARÀ IN DDL ANTICORRUZIONE, SI CAMBIA DAVVERO

 

“Ottime notizie! #BastaImpuniti! La norma sulla prescrizione sarà nel disegno di legge anticorruzione! E entro l’anno prossimo faremo anche una riforma del processo penale. Processi brevi e con tempi certi. Finalmente le cose cambiano davvero”. Lo scrive su facebook Luigi Di Maio, vicepremier e ministro.

 

FRACCARO: RIFORMA SCATTA ANCHE SE CADESSE GOVERNO

 

“La riforma della prescrizione scatterà comunque il 1 gennaio 2020. Anche se dovesse cadere il governo”. Lo dice il ministro delle riforme Riccardo Fraccaro commentando l’accordo di questa mattina sulla prescrizione.

 

 

BONGIORNO: CLAUSOLA SALVAGUARDIA? NO, CI RIVEDREMO

“A dicembre 2019 la prima condizione” cioè la riforma del processo penale “si deve essere realizzata, altrimenti ci sarà un tavolo come questa mattina”. Così il ministro della Pa Giulia Bongiorno risponde a chi le chiede se l’accordo di questa mattina prevede una clausola di salvaguardia per cui anche in assenza di riforma del processo penale scatterà comunque la riforma della prescrizione.

 

GELMINI: È ABOMINIO, LEGA CEDE A FOGA MANETTARA M5S

 

“Lo stop alla prescrizione dopo il primo grado di giudizio, pur con l’entrata in vigore del provvedimento posticipata al 2020, è un abominio giuridico assurdo e inaccettabile. La Lega ha ceduto alla foga giustizialista e manettara del Movimento 5 Stelle. La maggioranza sta perpetrando in queste ore in Parlamento assurde forzature regolamentari per strozzare il dibattito e per celare le sue spaccature, e per questo in Aula a Montecitorio abbiamo manifestato il nostro sconcerto occupando i banchi del governo. Nel frattempo Bonafede parla da solo su Facebook e Salvini ha abdicato a Di Maio. Una deriva davvero pericolosa”. Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.

 

COSTA: CLAMOROSO DIETROFRONT LEGA, È OMICIDIO CODICE PENALE

 

“Eravamo fiduciosi che la Lega, nel rispetto dei principi del programma di centrodestra, bloccasse l’omicidio del codice penale. Le loro dichiarazioni andavano nella direzione giusta. Oggi registriamo un clamoroso dietrofront”. Lo afferma Enrico Costa, deputato e responsabile del dipartimento Giustizia di Forza Italia.