obbligo-mascherina-attivita-motoriaI chiarimenti arrivano da una Circolare del Viminale inviata ai prefetti.


In una circolare indirizzata ai prefetti il Viminale spiega che gli esonerati dall’obbligo di mascherina all’aperto sono “solo coloro che stiano svolgendo l’attività sportiva e non quella motoria“.

A seguito dell’adozione del decreto legge 7 ottobre 2020, n.125, è stata inviata ai prefetti una circolare del capo di Gabinetto Bruno Frattasi che fornisce alcuni chiarimenti in merito ai profili più strettamente legati ai controlli amministrativi sulla corretta applicazione del quadro regolatorio statale e regionale.

Ricordiamo anche che, in attesa del DPCM il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo alla trasmissione televisiva ‘Che tempo che fa’, in onda su Rai3 ha detto:

Ho proposto che vengano vietate tutte le feste private. Le feste sono una cosa che possiamo evitare”.

Ecco tutti i dettagli della Circolare.

Obbligo di mascherina anche per chi compie attività motoria e non sportiva

Sulla disposizione che introduce l’obbligo dell’uso all’aperto di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, la circolare precisa che, tra i soggetti esentati, rientrano solo coloro che stiano svolgendo l’attività sportiva e non quella motoria, non esonerata, invece, dall’obbligo in questione.

Scende inoltre a 10 giorni la quarantena e per i positivi un solo tampone in uscita.

La circolare evidenzia, inoltre, che il decreto legge n. 125 interviene anche sulla facoltà delle Regioni di introdurre misure derogatorie rispetto a quelle previste a livello nazionale.

Modificando la precedente previsione, la novella legislativa stabilisce che tale facoltà derogatoria

  • sia innanzitutto esercitabile ai fini dell’introduzione di misure restrittive
  • mentre quelle di carattere eventualmente ampliativo potranno essere adottate nei soli casi e nel rispetto dei criteri previsti dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri e d’intesa con il Ministro della Salute.

La circolare, inoltre, richiama la proroga fino al prossimo 31 dicembre dell’utilizzo, nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, del contingente incrementale di 753 unità di personale militare, per i compiti relativi al contenimento della diffusione del Covid.

La circolare, infine, richiama l’attenzione su possibili condotte elusive in merito alla sospensione delle attività di ballo

  • all’aperto
  • e al chiuso

previste dall’ordinanza del ministero della Salute.

Evidenziando sul punto che l’eventuale offerta di attività danzanti da parte di esercenti di altra tipologia come quella di

  • ristoranti
  • bar
  • pub e simili

è da ritenersi anch’essa interdetta e passibile di sanzioni.

A questo link il testo completo della Circolare.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it