rapportoReport Istat “L’imprenditorialitá in italia anni 2012-2014”: l’86,4% delle imprese con dipendenti ha meno di 10 addetti, una percentuale che sale al 90,3% nel commercio. Nel 2014 nate 111.823 imprese con dipendenti.

 

In Italia quasi nove imprese su dieci sono di piccolissima dimensione. E’ quanto emerge dal report Istat “L’imprenditorialitá in italia anni 2012-2014”. L’86,4% delle imprese con dipendenti sono micro-imprese, ovvero hanno meno di 10 addetti. Le quote più alte di micro-imprese sono nei settori delle Costruzioni e del Commercio (90,3%), la più bassa nell’Industria in senso stretto (71,9%).

 

Quest’ultimo comparto presenta le percentuali più alte sia di piccole (10-49 addetti) e medie (50-249 addetti) imprese (24,1 e 3,5%), sia di quelle più grandi (0,5%). Anche se la quota di occupazione nelle micro e piccole imprese è relativamente contenuta, la loro esposizione ai fenomeni di natalità/mortalità e il potenziale contributo alla dinamica dell’ occupazione rende questo segmento di imprese rilevante in termini di policy e richiede, pertanto, un’adeguata strumentazione statistica di misurazione e monitoraggio.

 

Nel 2013 la quota di addetti delle micro-imprese attive con dipendenti è del 20,5%, più bassa nell’Industria in senso stretto (9,7%), più alta nelle Costruzioni (44,6%). Viceversa è il comparto degli Altri servizi a detenere la quota maggiore di addetti delle imprese più grandi (44,2%), mentre per le Costruzioni il numero di addetti delle imprese con 250 addetti e oltre è solo dell’8,1%. Nel 2014 sono nate 111.823 imprese con dipendenti, pari a un tasso di natalità pressoché stabile all’8,2%. Nel 2013 la natalità era infatti dell’8,1% e c era un tasso di mortalità dell’8,9%, in calo di 0,3 punti dal 2012.