Il Governo rilancia la Carta d’Identità Elettronica (CIE) con una nuova campagna di comunicazione, per la rinascita dello strumento innovativo.
Una nuova vita per la Carta d’Identità Elettronica (CIE) con la nuova campagna di comunicazione da parte del Governo.
Il nuovo slogan è “Cie già” e segna la rinascita di questo strumento, che consente ai cittadini e alle imprese di creare un legame con le amministrazioni, riducendo le attese, per una maggiore digitalizzazione.
Con la nuova campagna di comunicazione, si segneranno nuovi obiettivi per la CIE, come in ambito di sicurezza sul trattamento dei dati e nell’ambito della burocrazia.
Ecco nel dettaglio.
Governo rilancia la Carta d’Identità Elettronica (CIE): la nuova campagna di comunicazione
Attualmente sono state rilasciate oltre 43 milioni di carte d’identità elettroniche, mentre sono oltre 14mila le amministrazioni che ne consentono l’utilizzo, come l’Agenzia delle Entrate e l’Inps. Negli ultimi due anni, gli accessi alla CIE sono quasi raddoppiati.
La nuova campagna di comunicazione è stata realizzata dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale insieme al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria e il Ministero dell’Interno ed è stata lanciata il 19 marzo 2024.
Sarà trasmessa su tutti i principali canali di comunicazione: reti televisive italiane, radio e soprattutto sui social media.
Come spiegato dal sottosegretario Alessio Butti:
“Dobbiamo incentivare l’utilizzo della CIE, c’è bisogno di uno scatto di reni dei cittadini. Il nostro obiettivo è semplificare la vita ai cittadini e alle imprese. L’app CIE Id è straordinaria, è dotata di un QR Code con cui poter risolvere ogni tipo di procedura. Un vero salto quantico verso il futuro”.
La Carta d’Identità Elettronica non sostituirà lo Spid, ma si affiancherà ad esso per allargare l’offerta dei servizi digitali disponibili per i cittadini e le imprese.
Si punta, adesso, ad un maggiore livello di sicurezza e tutela dei dati sensibili.
Più click-day per ottenere la CIE
Uno dei maggiori problemi, legati alla diffusione della CIE, è il suo rilascio, soprattutto nelle grandi città, dove le richieste sono tantissime e le attese possono durare mesi.
Per questo, saranno programmati più click-day per le richieste, come accade nella Capitale ogni weekend, ormai da diversi mesi.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it