Elezioni Comunali 2019, i sindaci eletti e i ballottaggi nelle città e nei Comuni coinvolti dalla tornata elettorale. Una panoramica.
Bari, Firenze, Bergamo, Pesaro, Lecce, Modena, Perugia, Urbino, Pavia, Vibo Valentia e Pescara. Sono questi gli 11 capoluoghi che da ieri hanno il sindaco eletto al primo turno. Per le altre 16 città appuntamento rimandato al turno di ballottaggio, che si svolgerà nella giornata di domenica 9 giugno.
Elezioni Comunali 2019, sindaci eletti e ballottaggi
A Bari il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, vince nettamente con il 66,2% dei voti. Così come Dario Nardella a Firenze che ottiene il 57% dei consensi.
Vincono al primo turno anche Giorgio Gori a Bergamo (55,3%), Matteo Ricci a Pesaro (57,3%), Carlo Maria Salvemini a Lecce (50,9%) e Gian Carlo Muzzarelli a Modena (53,4%).
A questi sindaci, appoggiati da coalizioni di centro-sinistra, si affiancano altri cinque primi cittadini che da subito guideranno le rispettive amministrazioni. Grazie all’appoggio di coalizioni di centro-destra.
Si tratta di Andrea Romizi di Perugia (59,8%), Maurizio Gambini di Urbino (55,1%), Mario Fabrizio Fracassi di Pavia (53%), Maria Limardo di Vibo Valentia (59,5%) e Carlo Masci di Pescara che ottiene il 51,3% dei voti.
Ballottaggi
Appuntamento al ballottaggio del 9 giugno per le altre città capoluogo. A Cremona sarà sfida tra Gianluca Galimberti (46,4% – centrosinistra) e Salvatore Carlo Malvezzi (41,7% – centrodestra). Monica Gambardella (38,2% – centrodestra) ed Eduardo Gaffeo (25,4% centrosinistra) si giocheranno la sfida a Rovigo. Tutta interna al centrodestra sarà la sfida a Biella dove Caludio Corradini (40%) se la vedrà con Donato Gentile (27,6%).
A Verbania Giandomenico Albertella (45,8% – centrodestra) sfiderà Silvia Marchionini (37,5% – centrosinistra). Così come a Vercelli Andrea Corsaro (41,9% – centrodestra) si confronterà con Maura Forte (24,7% – centrosinistra).
Ballottaggio anche a Livorno tra Luca Salvetti (34,3% – centrosinistra) e Andrea Romiti (26,6% – centrodestra). A Prato il sindaco uscente Matteo (centrosinistra) si ferma al 47,1% e dovrà vedersela il 9 giugno con Daniele Spada (35,1) appoggiato dal centrodestra.
Anche il sindaco uscente di Reggio Emilia, Luca Vecchi (49,1% – centrosinistra) dovrà attendere il 9 giugno quando alle urne sfiderà il candidato del centrodestra Roberto Salati, che al primo turno ha ottenuto il 28,2% dei consensi.
Anche Ascoli Piceno avrà il suo sindaco tra due settimane: a sfidarsi saranno due candidati di area centrodestra ossia Marco Fioravanti (37,3%) e Piero Celani (21,4%). Anche Ferrara avrà il suo sindaco al ballottaggio: il confronto sarà tra Alan Fabbri (48,4% centrodestra) e Aldo Modonesi (31,8% – centrosinistra).
Altri due ballottaggi in Emilia Romagna: a Forlì tra Gian Luca Zattini (45,8% – centrodestra) e Giorgio Calderoni (37,2% – centrosinistra) e a Cesena tra Enzo Lattuca (42,8% – centrosinistra) e Andrea Rossi (33,8% – centrodestra).
E veniamo ai ballottaggi nel Centro-Sud. A Campobasso è in vantaggio Maria Domenica D’Alessandro, appoggiata da una coalizione di centrodestra, che prevale con il 48,1% dei consensi su Antonio Battista (centrosinistra), che si è fermato al 23,9%.
A Potenza ballottaggio tra Mario Guarente (44,7% – centrodestra) e Valerio Tramutoli (27,4 – liste civiche), mentre ad Avellino se la giocheranno Luca Cipriano (32,4% – centrosinistra) e Gianluca Festa (28,7 – liste civiche). Secondo turno anche a Foggia tra Franco Landella (46% – centrodestra) e Giuseppe Cavaliere (43% – centrosinistra).
Ultima coda di questa tornata elettorale riguarderà due altri capoluoghi, Cagliari e Sassari. Qui si voterà il 16 giugno, con eventuale ballottaggio il 30 dello stesso mese.
I dati
(Per tutti gli altri Comuni, è possibile consultare la pagina dedicata su Eligendo, il portale del ministero dell’Interno dedicato alle elezioni)