Quali sono gli adempimenti previsti per costituire ed avviare un’impresa individuale e familiare?
L’Impresa individuale o ditta individuale è la forma più semplice e meno onerosa di impresa.
L’imprenditore diventa, in toto, responsabile del suo andamento e del relativo rischio.
Come costituire un’impresa individuale e familiare
Pochi sono gli step previsti prima dell’avvio dell’attività:
- richiesta di apertura del numero di partita IVA;
- iscrizione entro 30gg presso il Registro delle Imprese
- iscrizione presso albi, registri, elenchi in caso di esercizio di particolari attività;
- iscrizione all’INPS ed eventualmente all’INAIL;
- richiesta eventuale di licenze o autorizzazioni amministrative e/o sanitarie;
- avvio di regolare contabilità.
L’impresa individuale può assumere la forma di impresa familiare quando ad essa collaborano familiari (coadiuvanti) dell’imprenditore.
La costituzione dell’impresa avviene per atto pubblico o scrittura privata autenticata. Dal punto di vista fiscale e previdenziale l’impresa familiare viene considerata comunque un’impresa individuale.
La Comunicazione Unica
Per avviare l’impresa individuale è necessario utilizzare la Comunicazione Unica, ormai obbligatoria dal 1 aprile 2010.
Attraverso una piattaforma ComUnica, a servizio delle imprese, è possibile effettuare i principali adempimenti necessari utili per:
- pubblicità legale nel Registro delle Imprese;
- iscrizione all’Albo delle imprese artigiane;
- adempimenti ai fini fiscali (IVA), previdenziali (INPS) e assicurativi (INAIL).
Con l’introduzione della L. 40/07, le comunicazioni relative all’iscrizione, modificazione e cessazione di un’impresa da effettuare al Registro Imprese, all’Agenzia delle Entrate , all’Inps e all’Inail sono sostituite dalla “Comunicazione Unica”.
Il Registro delle Imprese diventa un interlocutore mediano per raccogliere tutte le informazioni utili.
Fonte: articolo di Giusy Pappalardo