Consumi idrici certificati grazie a fotolettura e geolocalizzazione dei contatori: l’innovativo servizio è disponibile nel territorio comunale di Ionadi (VV).
Un innovativo sistema che consentirà di trasferire i dati al Comune direttamente attraverso uno smartphone: ai nastri di partenza l’innovativo servizio di fotolettura e geolocalizzazione dei contatori idrici “Metrocubo smart” sul territorio comunale di Ionadi, in provincia di Vibo Valentia.
Come riportato dal quotidiano Il Vibonese, l’innovativo sistema consentirà di trasferire i dati al Comune direttamente attraverso uno smartphone. Tra gli obiettivi dichiarati, quello di permettere agli utenti di avere una lettura puntuale e corretta del proprio contatore idrico tramite una semplice foto realizzata da smartphone da parte dei letturisti e, quindi, di ricevere una fatturazione secondo i reali consumi maturati.
Il servizio proposto sul territorio di Ionadi prevede l’impiego di targhette adesive “QR core” che saranno installate su ogni singolo contatore durante la prima campagna di identificazione e associate al numero di matricola della rispettiva l’utenza.
Esso consentirà di monitorare in tempo reale il quadro sinottico della rete di contatori del territorio e di evidenziare, con differenza cromatica blu e rosso, quelli su cui è stata effettuata la lettura idrica e quelli su cui tale dato non è stato ancora rilevato. Successivamente sarà attivata una nuova App che permetterà agli utenti di comunicare l’autolettura del proprio contatore idrico tramite una semplice foto realizzata dal proprio smartphone, in modo da assicurarne in tempo reale la visualizzazione all’Ufficio acquedotto comunale.
«Il Comune di Ionadi – spiega dal canto suo Rocco Salerno, responsabile dell’azienda “Golem Med”, ideatrice del progetto per questo Comune – si è subito mostrato interessato e disponibile al nuovo sistema di fotolettura, prima col personale dell’Ufficio idrico ed ora con i cittadini. A nostro avviso l’Ente guidato dal sindaco Arena aveva tutte le caratteristiche per avviare questo tipo di sperimentazione: una dimensione sufficientemente estesa e molte utenze stagionali, le più penalizzate dal classico metodo di fatturazione. Grazie all’App, invece, i consumi saranno rilevabili e sempre uguali a quelli presenti in bolletta. Il cittadino, se informato e coinvolto nella macchina amministrativa, sarà più attento anche all’utilizzo di questa risorsa che è sempre più preziosa, con vantaggi significativi sia nel breve che nel lungo periodo».