Come si possono presentare istanze e dichiarazioni alla Pubblica Amministrazione? Ecco alcune utili indicazioni.
Uno dei momenti cruciali nei rapporti tra soggetti privati e Amministrazione pubblica, nel quale si concretizza l’esercizio dei diritti digitali di cittadini, professionisti e imprese, è, senz’altro, rappresentato dall’invio di istanze e dichiarazioni alla Pubblica Amministrazione per via telematica.
Come presentare istanze e dichiarazioni alla Pubblica Amministrazione
L’istanza, infatti è l’atto di impulso procedimentale attraverso la quale il proponente richiede all’Amministrazione l’avvio di un procedimento o l’adozione di un provvedimento.
La comunicazione tra le imprese e la Pubblica Amministrazione deve avvenire esclusivamente attraverso strumenti telematici, mentre per i privati cittadini non è ancora un obbligo.
Si possono presentare in via telematica alla pubblica amministrazione:
- documenti e dichiarazioni (ad esempio la copia di autocertificazioni);
- istanze (ad esempio per richiedere un certificato);
- richieste di accesso anche ad atti e documenti amministrativi.
Per verificare quali sono i formati di documento accettati puoi consultare le Regole Tecniche sul Documento Informatico. E’ facoltà dell’Amministrazione informare l’utente se accetta solo determinati formati di documento.
Comunque sia le Amministrazioni e i gestori di pubblico servizio non possono più pretendere che gli utenti si rechino presso gli uffici per il disbrigo delle pratiche quali:
- presentazione di documenti cartacei
- sottoscrizione di richieste e istanze, ecc…
ma devono sempre prevedere, eventualmente a fianco ai tradizionali canali di dialogo, strumenti che consentano ai privati l’esercizio in forma telematica dei propri diritti.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it