Assenteismo, a Carpino, in provincia di Foggia, arresti per i dipendenti: dopo due mesi di indagini, le Forze dell’Ordine hanno “messo le manette” alla metà del personale del Comune.
Le indagini, coordinate dalla procura di Foggia, sono durate un paio di mesi e si sono avvalse dell’utilizzo di telecamere piazzate all’interno della struttura comunale. Secondo fonti investigative gli indagati si allontanavano spesso dal proprio posto di lavoro per motivi estranei ai propri doveri d’ufficio, nel più classico dei casi di assenteismo.
Una decina di dipendenti del piccolo Comune foggiano (in pratica la metà dell’intero corpo lavorativo) sono stati tutti posti ai domiciliari. L’assenteismo, dunque, continua a essere una brutta piaga per il pubblico impiego. Dati allarmanti che sono emersi spesso dalle analisi dell’Osservatorio dell’Inps che ha monitorato provincia per provincia il numero dei giorni non lavorati per malattia sia nel privato sia nel pubblico. L’anno scorso, ad esempio, era stato misurato un record nei Comuni della Sicilia e del Lazio.
Un altro dato che emerge è che il picco della malattia scatta proprio dopo il fine settimana: secondo la rassegna Inps sulla “certificazione di malattia dei lavoratori dipendenti privati e pubblici”, ad esempio nel 2015, quasi un giorno di malattia su tre cadeva di lunedì.
Negli ultimi anni anche comuni più grandi hanno presentato situazioni di assenteismo piuttosto marcate, basti pensare al caso del Comune di Acireale di qualche anno fa.