Per conseguire gli obiettivi fissati nella strategia Europa 2020 nel campo dell’istruzione,  uno sforzo si rende ancora necessario per quanto riguarda le  procedure di convalida delle competenze non formali e informali. Il riconoscimento delle competenze acquisite nel quadro dell’apprendimento  non formale e informale è stato uno dei temi al centro della  riunione della commissione per l’istruzione, gioventù, cultura e ricerca  del Comitato delle regioni nei giorni scorsi.

La costituzione di un  quadro europeo concreto e comune per il riconoscimento delle abilità e competenze acquisite non solo nel contesto  formale è una delle proposte emerse per  facilitare la creazione di procedure nazionali adeguate.

L’uso di Internet come strumento per  migliorare la pubblica amministrazione e rafforzare la democrazia locale e la garanzia della sicurezza di Internet  sono stati gli altri due pilastri del dibattito nel corso del quale si è auspicato un coinvolgimento più attivo dell’UE nel processo di sviluppo di una governance di Internet globale.

Altro tema al centro del dibattito le potenzialità del settore ICT per la creazione di occupazione e per rilanciare l’industria tradizionale, e la formazione per l’acquisizione di competenze digitali. I progetti di parere presentati saranno votati nel corso della prossima sessione plenaria.

 

FONTE: AICCRE – Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa

AUTORE: Lucia Corrias

 

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