allunaggio-anniversarioCinquant’anni fa Neil Armstrong, insieme al suo amico e collega Buzz Aldrin percorrevano per la prima volta nella storia dell’umanità la superficie lunare, regalando a uomini, donne e bambini del tempo uno dei momenti più iconici della storia recente.


50 anni fa l’allunaggio: l’anniversario dell’impresa spaziale. Era il 16 luglio 1969 quando tre coraggiosi astronauti, Neil Armstrong, Buzz Aldrin, e Michael Collins, si imbarcarono per un’avventura senza eguali prima d’ora: solcare la superficie lunare.

 

L’Apollo 11

La durata complessiva della missione, fu di 8 giorni, 3 ore, 18 minuti e 35 secondi. Il calcolo è stato effettuato partendo dal decollo (16 luglio) dal centro spaziale della NASA John F. Kennedy, in Florida, e terminando con l’ammaraggio nell’Oceano Pacifico, avvenuto il 24 luglio 1969. La distanza percorsa fu di 348.400 chilometri l’equivalente di diciannove giri della Terra in corrispondenza dell’equatore.

Celebre è poi la famosissima frase che Neil Armstrong disse poco prima di toccare il suolo lunare:

“That’s one small step for a man, one giant leap for mankind”
ovvero
“Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un grande balzo per l’umanità”

 

L’equipaggio e la missione

L’equipaggio era composto da tre persone: Michael Collins, Neil Armstrong ed Edwin Eugene Aldrin, detto Buzz. Mentre Collins rimase in orbita lunare, alla guida del modulo di comando, gli altri due utilizzarono il modulo lunare Eagle per giungere sulla superficie lunare, dove rimasero per un totale di 21 ore, 31 minuti e 40 secondi. L’attività effettiva svolta sulla luna durò però molto meno: 2 ore, 31 minuti e 40 secondi.

Terminata l’esplorazione, Armstrong e Aldrin utilizzarono la Eagle per lasciare la superficie e ricongiungersi con il modulo di comando. Portarono con loro 21,55 chilogrammi di campioni lunari.

La diretta tv 

Si calcola che almeno 600 milioni di persone in tutto il mondo guardarono l’evento in diretta televisiva, organizzata dall’emittente statunitense CBS e condotta da Walter Cronkite, uno dei più stimati giornalisti dell’epoca. Pensate che rimase seduto davanti alle telecamere per 27 delle 30 ore di durata della trasmissione.

Dopo il primo passo compiuto da Neil Armstrong e dopo la celebre frase da lui pronunciata, Cronkite fu sopraffatto dall’emozione e riuscì solo a dire:

“Man on the moon!…Oh, boy…whew, boy!” (“L’uomo è sulla Luna! O, cavolo…wow, cavolo!”).

Le altre missioni spaziali

In occasione dell’anniversario, ricordiamo l’allunaggio delle altre cinque missioni svolte sulla Luna: Apollo 12, 14, 15, 16 e 17, per un totale dieci astronauti discesi sulla Luna oltre ad Armstrong e Aldrin. La numero tredici non atterrò a causa di un incidente durante il volo e le successive tre missioni, già pianificate, non furono effettuate a causa di tagli al bilancio della NASA.

Tenendo conto di tutte e sei le missioni arrivate sulla Luna, complessivamente furono raccolti e riportati sulla Terra 362 chilogrammi di reperti e furono percorsi 96,5 chilometri sulla superficie della Luna, che non sono affatto pochi. Ricordiamo che dopo l’Apollo 11 vennero dispiegati sulla Luna dei moduli a 4 ruote, pilotabili da un astronauta e che consentirono quindi esplorazioni più vaste.