aggiornamento-guida-operativa-dnshÈ stata pubblicata la Circolare n. 22 del 14 maggio 2024, che introduce l’aggiornamento della Guida Operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente, noto ai più come DNSH. Questo aggiornamento apporta importanti novità e chiarimenti per garantire una maggiore conformità ai requisiti ambientali previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Principali novità della Guida Operativa

L’aggiornamento della Guida include una serie di nuove schede tecniche, rese necessarie dall’introduzione di nuove misure nel PNRR e dalla revisione di alcune schede precedenti, in linea con l’evoluzione della normativa ambientale. Inoltre, la Guida è stata allineata ai criteri degli Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio DNSH, emanati dalla Commissione europea.

Un altro significativo aggiornamento riguarda il recepimento delle indicazioni del Regolamento Delegato (UE) 2023/2486, pubblicato a giugno 2023. Questo regolamento introduce criteri di vaglio tecnico per obiettivi cruciali quali l’uso sostenibile delle risorse idriche e marine, l’economia circolare, la prevenzione dell’inquinamento e la protezione della biodiversità e degli ecosistemi.

Nuove specifiche ed elementi di comprova

La Guida aggiornata specifica anche gli elementi di comprova da caricare sul sistema informativo ReGiS nelle fasi principali dell’attuazione dei progetti, inclusa la selezione e la rendicontazione. È stato inoltre individuato l’uso dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) per specifiche attività, secondo l’articolo 57 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 36/2023), per garantire il rispetto dei vincoli DNSH.

Procedure di affidamento e repository documentale

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha aggiornato le regole sull’applicazione del principio DNSH nei progetti del Recovery Plan. Consip e Invitalia sono incaricate di raccogliere e mettere a disposizione delle amministrazioni la documentazione relativa alle procedure di affidamento, comprese le autodichiarazioni sulle check-list DNSH, in un repository specifico della Ragioneria Generale dello Stato.

Vantaggi e obiettivi dell’aggiornamento

L’aggiornamento della Guida mira a facilitare il lavoro delle amministrazioni e a chiarire diversi aspetti dell’applicazione del DNSH, sulla base delle domande ricevute durante i primi due anni di implementazione. La nuova versione della Guida Operativa non solo risponde alle modifiche apportate al PNRR, ma introduce anche revisioni per migliorare la chiarezza e l’efficacia delle istruzioni fornite.

 Conservazione della documentazione

Un aspetto cruciale dell’aggiornamento riguarda la conservazione della documentazione. I Comuni sono tenuti a mantenere tutta la documentazione relativa ai progetti in fascicoli cartacei o digitali, garantendo la completa tracciabilità delle operazioni. Questa documentazione deve essere prontamente disponibile su richiesta del Ministero dell’Interno e delle competenti autorità giudiziarie nazionali. I fascicoli di progetto devono essere strutturati in tre principali categorie: documentazione di progetto, comunicazioni con il Ministero dell’Interno e documentazione amministrativo-contabile.

Questo aggiornamento rappresenta un passo significativo verso una gestione più sostenibile e trasparente dei progetti finanziati dal PNRR, assicurando che tutte le misure intraprese non arrechino danno significativo all’ambiente, in conformità con i più recenti standard europei.

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Fonte: Pabli Srl - Δ