Ci sono alcune novità in arrivo riguardo l’addizionale comunale sui diritti d’imbarco, con lo stop in alcune regioni: vediamo nel dettaglio. 


Il Ministero dell’Interno ha comunicato importanti novità riguardanti l’erogazione dell’addizionale comunale sui diritti d’imbarco di passeggeri sugli aeromobili, con lo stop in alcune regioni.

Parliamo di un fondo destinato ai comuni che ospitano o confinano con aeroporti, previsto dall’art.2, comma 11, lettera A della legge del 24 dicembre 2003, n°350 e successive modificazioni.

Ecco quali sono.

Addizionale comunale diritti d’imbarco: quali sono le novità

Sebbene i pagamenti per il 2024 siano stati effettuati con un provvedimento del 17 settembre 2024 e siano consultabili nel dettaglio, il Ministero ha introdotto alcune limitazioni.

In particolare, sono state momentaneamente sospese le erogazioni per quei comuni che non hanno adempiuto agli obblighi di trasparenza previsti dalla legge. Ovvero quelli che non hanno trasmesso i documenti contabili alla banca dati delle pubbliche amministrazioni (BDAP) e che non hanno compilato e trasmesso il questionario SOSE.

Inoltre, a seguito di recenti modifiche legislative due regioni sono state escluse dal beneficio dell’addizionale comunale.

Queste regioni sono il Friuli-Venezia Giulia e la Calabria, nelle quali non si applica l’addizionale comunale sui diritti d’imbarco di passeggeri sugli aeromobili, rispettivamente dal 1° gennaio 2024 e dal 1° agosto 2024.

Per questi comuni, la compensazione economica sarà garantita dalle rispettive regioni.

Novità addizionale comunale diritti d’imbarco: cosa comportano per i comuni

Queste novità hanno importanti implicazioni per i bilanci dei comuni coinvolti.

Da un lato, la sospensione dei pagamenti per i comuni non in regola con gli obblighi di trasparenza rappresenta un incentivo ad adeguarsi alle normative vigenti.
Dall’altro, l’esclusione di Friuli-Venezia Giulia e Calabria, dal sistema dell’addizionale comunale, potrebbe comportare una rimodulazione delle entrate per i comuni di queste regioni.

Le modifiche introdotte mirano a rafforzare i principi di trasparenza e accountability nella gestione della finanza pubblica locale. Inoltre, l’esclusione di alcune regioni potrebbe essere legata a specificità territoriali o a scelte politiche volte a riequilibrare i sistemi di finanziamento locali.

Qui è possibile consultare il documento coi diritti d’imbarco di passeggeri sugli aeromobili, nei vari comuni, aggiornato al 24 settembre 2024.