Un nuovo decreto, da poco firmato e pubblicato, autorizza la proroga per la presentazione delle domande relative al bando dedicato alla riqualificazione dei piccoli comuni.
A firmarlo è stato il Capo del Dipartimento Casa Italia: il testo nello specifico reca “Integrazione e modifica al Bando pubblico per il finanziamento dei progetti per il Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni”.
Si ricorda che il bando ha lo scopo di sostenere lo sviluppo sostenibile, l’equilibrio demografico, favorendo la residenza in tali Comuni, tutelare e valorizzare il patrimonio naturale, rurale, storico-culturale e architettonico, nonché il sistema dei servizi essenziali, con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento.
L’avviso pubblico è rivolto ai Comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti o istituiti a seguito di fusione tra Comuni aventi ciascuno popolazione fino a 5.000 abitanti.
Riqualificazione dei piccoli comuni, proroga per presentazione domande
Con tale atto si chiarisce che, nell’ambito del “Criterio A – Tempi di realizzazione degli interventi” di cui alla nota metodologica del dPCM 16 maggio 2022, agli interventi presentati con un livello di “progetto di fattibilità tecnico-economica” (PFTE) redatto ai sensi del decreto legislativo 36/2023, viene attribuito lo stesso coefficiente di 0,4 del progetto definitivo redatto ai sensi del decreto legislativo 50/2016.
Nulla cambia invece per le altre casistiche.
Alla luce di tale integrazione, il Dipartimento ha ritenuto di riaprire da oggi fino alle ore 23:59 del 24 ottobre 2023 i termini per la comunicazione della PEC istituzionale per gli Enti che non vi hanno provveduto tra il 15 luglio e il 9 agosto: i Comuni e le Unioni potranno comunicare il proprio indirizzo di PEC istituzionale all’indirizzo https://bandopiccolicomuni.governo.it.
Conseguentemente, il termine per la presentazione delle domande, per coloro che hanno già ricevuto il link univoco di inserimento dei dati, è prorogato fino alle ore 23:59 del 25 ottobre 2023.
Infine risulta anche pubblicato il Manuale operativo per la compilazione delle domande.
Il testo completo del decreto
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it