PNRR, ecco a chi sono andati i fondi per l’avvio delle opere indifferibili. Disponibili il Decreto della Ragioneria di Stato e la ricerca di Openpolis.
Si tratta di un fondo istituito dal decreto legge 50/2022, il primo dei cosiddetti “decreti aiuti” varati dal governo Draghi.
Tali risorse dovrebbero servire a compensare gli aumenti del costo dell’energia e delle materie prime scatenato dall’impennata dell’inflazione anche in relazione all’esplosione della guerra in Ucraina.
Alla fine di novembre la ragioneria generale dello stato (Rgs) ha emanato un decreto che assegna le risorse stanziate nell’ambito del fondo per l’avvio delle opere indifferibili.
La ricerca di Openpolis, pertanto, prova ad enucleare chi sono i destinatari di queste risorse e chi ha ricevuto “in concreto” questi fondi.
PNRR: ecco chi ha ricevuto i fondi per l’avvio delle opere indifferibili
Purtroppo non è semplicissimo riuscire a capire chi sono i soggetti che beneficeranno di queste risorse aggiuntive.
Questo perché dal decreto della ragioneria generale dello stato è possibile conoscere nel dettaglio solo la destinazione di circa 4 miliardi su 8.
Grazie agli allegati contenuti nel decreto della Rgs, è possibile tracciare un quadro di come si distribuiscono le risorse del fondo per le opere indifferibili.
Come ci si poteva aspettare, è il ministero delle infrastrutture a ricevere la quantità di risorse più cospicua. Al dicastero attualmente guidato da Matteo Salvini infatti sono stati assegnati in totale 6 miliardi di euro circa.
Sono 34 le misure di Pnrr e fondo complementare a cui sono state attribuite risorse provenienti dal fondo. La misura che riceve la maggior somma è infatti quella per la realizzazione del collegamento Av tra Palermo e Catania (circa 1,2 miliardi di euro). Al secondo posto la realizzazione della tratta tra Salerno e Reggio Calabria (circa 730 milioni di euro). Mentre il terzo finanziamento più rilevante riguarda più in generale il potenziamento e l’elettrificazione delle ferrovie del meridione (646 milioni di euro).
Infine dei circa 4,4 miliardi di risorse che possono essere territorializzate, la quota più consistente va alla Sicilia. All’isola infatti spetta circa 1 miliardo e mezzo di euro. La seconda regione a ricevere più fondi più fondi invece è la Lombardia (circa 447 milioni di euro), seguita da Veneto (433 milioni) e Campania (437 milioni).
Maggiori informazioni sono disponibili nella ricerca completa di Openpolis, disponibile alla fine di questo articolo.
Documenti utili
Qui di seguito potete consultare tutti i documenti correlati:
Fonte: ALI - Autonomie Locali Italiane (tratto da openpolis.it)