Le FAQ con le risposte e i chiarimenti alle domande più frequenti del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali (DAIT) del Ministero dell’Interno relative all’assegnazione di risorse alle città metropolitane per i Piani Urbani Integrati.
L’investimento è stato attivato dal Decreto 6 dicembre 2021 del Ministero dell’Interno che ha approvato il modello utile alle città metropolitane per individuare (entro il 7 marzo) i progetti ammissibili a finanziamento.
Gli interventi devono favorire una migliore inclusione sociale, promuovere la rigenerazione urbana attraverso il recupero, la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione ecosostenibile delle strutture edilizie e delle aree pubbliche, nonché sostenere progetti legati alle smart cities, con particolare riferimento ai trasporti ed al consumo energetico.
Il progetto oggetto di finanziamento, il cui costo totale non può essere inferiore a 50 milioni di euro, deve rientrare, in alternativa, in una delle seguenti casistiche:
- insieme di interventi, definiti da più CUP e anche con soggetti attuatori diversi (es. comune e città metropolitana), su una specifica area urbana;
- insieme di interventi, definiti da più CUP, che risultino funzionalmente e strategicamente unitari anche se non territorialmente contigui e/o progetti “a rete”, sulla base di strategie tematiche di scala metropolitana, che riescono ad aggregare comuni piccoli e medi, soggetti attuatori di singoli interventi di dimensioni contenute ma di elevato impatto complessivo;
- intervento singolo con unico CUP.
Piani urbani integrati: le FAQ del Ministero dell’Interno
A questo link potete consultare il testo completo delle FAQ.
Fonte: ALI - Autonomie Locali Italiane (tratto da osservatoriorecovery.it)