edifici-pubblici-bando-finanziamenti-bonifica-amiantoFinanziati i costi per la progettazione preliminare e definitiva degli interventi, mediante rimozione e smaltimento.


Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 288/2020 il Decreto Direttoriale n. 486 recante il bando relativo all’annualità 2018 per l’accesso ai finanziamenti del fondo per la progettazione preliminare e definitiva degli interventi di bonifica di edifici pubblici contaminati da amianto, così come istituito dalla Legge 28 dicembre 2015, n. 221 (“Collegato Ambiente”).

Il fondo è finalizzato a finanziare i costi per la progettazione preliminare e definitiva degli interventi di bonifica, mediante rimozione e smaltimento. dell’amianto e dei manufatti in cemento-amianto su edifici e strutture pubbliche destinate allo svolgimento delle attività dell’amministrazione partecipante o comunque attività di interesse pubblico.

Edifici pubblici: il bando per i finanziamenti concernenti la bonifica dell’amianto

La graduatoria finale degli interventi ammessi a finanziamento è basata sui seguenti criteri di priorità:

  • interventi relativi ad edifici pubblici collocati all’interno, nei pressi o comunque entro un raggio non superiore a 100 metri da asili, scuole, parchi gioco, strutture di accoglienza socio-assistenziali, ospedali, impianti sportivi;
  • poi, interventi relativi ad edifici pubblici per i quali esistono segnalazioni da parte di enti di controllo sanitario e/o di tutela ambientale e/o di altri enti e amministrazioni in merito alla presenza di amianto;
  • e anche interventi relativi ad edifici pubblici per i quali si prevede un progetto cantierabile in 12 mesi dall’erogazione del contributo;
  • infine, interventi relativi ad edifici pubblici collocati all’interno di un Sito di Interesse Nazionale e/o inseriti nella mappatura dell’amianto ai sensi del Decreto Ministeriale n.101 del 18 marzo 2003.

Sin dalla data odierna, le pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1 comma 2, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, possono presentare domanda in via telematica esclusivamente tramite l’applicativo presente alla pagina web https://www.amiantopa.minambiente.it

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it