Tassa-di-soggiorno-Catania“The best of Sicily in one City” è il titolo di una campagna di promozione della Città di Catania lanciata sul portale Expedia dove Catania sarà la protagonista per ben otto settimane.


La campagna pubblicitaria è finanziata con parte del gettito proveniente dalla tassa di soggiorno, un uso consapevole e virtuoso delle risorse versate dagli ospiti alle strutture ricettive e da queste ultime al Comune di Catania.

Il Comune di Catania applica puntualmente quanto previsto dal D. Lgs. n. 23/2011 che stabilisce che il gettito derivante dall’imposta di soggiorno deve “essere destinato a finanziare interventi in materia di turismo, manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali e dei relativi servizi pubblici locali”.

Un flusso di informazioni e di risorse finanziarie gestito con uno strumento software innovativo, TravelTax , sperimentato per la prima volta proprio per il capoluogo etneo, che rende ordinato il processo ed è risultato un applicativo indispensabile per fronteggiare efficacemente l’evasione nel settore turistico.

TravelTax è un applicativo web che permette ai gestori delle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere la registrazione autonoma e rappresenta il punto d’accesso sia per le strutture ricettive che per il personale del Comune.

Quest’ultimo gestisce l’anagrafe delle strutture ricettive, dalle quali pervengo dati sui pernottamenti, i versamenti al comune con la relativa ricevuta agli ospiti.

 

La campagna del Comune di Catania

Durante la conferenza stampa tenutasi il 15 luglio ’19, in merito al progetto “The best of Sicily in one City”,  il sindaco ha dichiarato:

“Un’iniziativa di cui siamo particolarmente orgogliosi – ha spiegato il sindaco Salvo Pogliese, alla presenza di un folto numero di operatori del settore ricettivo. Stiamo investendo risorse in una campagna promozionale che sfrutta tre punti forti attrattivi della nostra città: il barocco, l’Etna e il mare per arrivare ai mercati turistici statunitensi, inglesi e tedeschi senza naturalmente trascurare l’Italia, favorendo anche un percorso di destagionalizzazione”.

“Destineremo una parte della tassa di soggiorno – ha aggiunto Pogliese – ad iniziative che sfruttino il momento favorevole che incontra Catania nei media e nei social. Il primo passo è la promozione marketing su Expedia. Con 40 mila euro saremo presenti nel portale di viaggi e turismo per otto settimane. Dal 17 luglio la promozione toccherà l’Italia, dal 1 settembre al 12 ottobre saremo presenti sui portali americano, tedesco e inglese. La regione Puglia, per esempio, ha già usufruito di questa promozione, incrementando considerevolmente le presenze turistiche. E’ chiaro che investimenti analoghi verranno realizzati anche su scala nazionale e regionale”.