Si riapre anche quest’anno la candidatura per l’assegnazione del Premio Angelo Vassallo con lo stesso impegno di sempre: individuare e premiare di anno in anno il Sindaco della “bella Politica” per valorizzare la realtà amministrativa che, più di altre, abbia saputo cogliere l’eredità del Sindaco di Pollica (SA) barbaramente ucciso nel settembre del 2010. Nel solco della sua esperienza saranno le esperienze di sindaci virtuosi che hanno determinato nel corso del mandato iniziative volte a favorire lo sviluppo locale nel rispetto dell’ambiente e all’insegna della legalità.
Il premio, promosso da ANCI e Legambiente insieme al Comune di Pollica, Libera, Slowfood e FederParchi e con il sostegno di Enel, è rivolto ogni anno ad amministratori di Comuni italiani impegnati in politiche lungimiranti e innovative che abbiano al centro l’ambiente e la valorizzazione al territorio come il sindaco pescatore che ha ispirato il premio.
Dalla sua prima edizione il premio consiste nella consegna di una targa al sindaco vincitore e nella possibilità per il Comune di esporre per un anno una scultura che riproduce il Marlin di Pollica (in ricordo di Ernest Hemingway che proprio qui immaginò Il vecchio e il mare), ma anche in un evento di approfondimento organizzato nel territorio, sui temi della sostenibilità, buona amministrazione, educazione alla legalità particolarmente importante per un piccolo comune che verrà coadiuvato nella progettazione da un team composto da membri di tutte le associazioni nazionali promotrici del premio
Si possono inviare candidature per il premio 2016 scaricando il form sul sito www.piccolagrandeitalia.it, a cui possono partecipare tutti i Comuni, singoli o associati, che abbiano realizzato progetti di tutela e promozione del territorio mirati a un certo tipo di sviluppo locale, che mette al primo posto la promozione del territorio, la salvaguardia dell’ambiente e la trasparenza amministrativa, nel rispetto delle radici locali e con una forte vocazione di comunità.
Le candidature dovranno pervenire entro e non oltre il 30 settembre p.v. all’indirizzo pgi@legambiente.it.