MIUR -  -Chiarimenti in merito ai contributi economici erogati dal Miur per il personale in servizio presso gli uffici delle istituzioni scolastiche della regione Toscana giungono con la nota del 20 aprile 2015 dell’USR di tale regione.

 

Per accedere ai contributi del Miur è necessario non superare il limite Isee di 36.151,99 sui dati relativi all’anno 2013. Le domande devono essere presentate all’USR entro la data limite del 22 maggio 2015.

 

Le domande per l’accesso ai contributi MIUR sono valutate da una apposita commissione che in base al limite dei fondi stessi basa le destinazioni su un ordine di preferenza.

 

L’ordine di preferenza prevede la precedenza per:

 

 

  • malattie ed interventi chirurgici di particolare gravità

 

  • decessi

 

  • protesi e cure dentarie

 

Per ottenere le provvidenze le spese in questione devono essere state effettivamente sostenute (quindi non a carico della Asl o rimborsate da società e assicurazioni) e il dipendente deve presentare la ricevuta fiscale relativa alla spesa. Le spese mediche prese in considerazione sono quelle sostenute nell’anno 2013 anche per patologie insorte negli anni precedenti.

 

Nel computo delle spese non rientrano quelle farmaceutiche e in caso di malattie o interventi chirurgici gravi le spese mediche di degenza che non devono essere inferiori a 3 mila euro potranno riguardare non solo il dipendente ma anche membri della sua famiglia quali: figli; coniuge o coniuge legalmente separato; genitori, fratelli, sorelle, suoceri purché conviventi e con la medesima residenza; persone costituenti con il dipendente nucleo familiare anagrafico, purché conviventi.

 

In caso di decesso del dipendente o di uno dei familiari conviventi che risultino fiscalmente a carico, può essere richiesto un sussidio della spesa minima di 1000 euro e massimo 1500 euro.

 

In caso di protesi e cure dentarie può essere richiesto un sussidio per far fronte a tali spese per il dipendente stesso o per uno dei familiari sopra citati a fronte della presentazione di una ricevuta fiscale: la domanda di sussidio è per una spesa minima di 1000 euro.