Il Dipartimento per lo Sport ha recentemente diffuso l’elenco aggiornato dei beneficiari dell’ultimo bando Sport e Periferie: ecco i dettagli.
Il programma “Sport e Periferie” rappresenta un fondo istituito dal Governo con l’obiettivo di promuovere interventi edilizi mirati all’impiantistica sportiva. L’accento è posto sul recupero e sulla riqualificazione degli impianti esistenti, con una particolare attenzione al potenziamento dell’agonismo sportivo, lo sviluppo culturale correlato, la riduzione degli squilibri economico-sociali e il miglioramento della sicurezza urbana.
Le principali finalità del fondo includono la ricognizione degli impianti sportivi esistenti su tutto il territorio nazionale, la distribuzione di attrezzature sportive nelle aree svantaggiate per contrastare i divari economici e sociali, la realizzazione e la rigenerazione di impianti sportivi destinati all’attività agonistica nazionale nelle zone disagiate e nelle periferie urbane, nonché il completamento e l’adeguamento degli impianti esistenti per le competizioni nazionali e internazionali.
Questo programma non solo mira a migliorare le infrastrutture sportive esistenti, ma anche a promuovere un ambiente più sicuro e inclusivo attraverso l’accesso all’attività sportiva di alto livello, soprattutto nelle comunità marginalizzate.
Bando Sport e Periferie: il nuovo elenco dei beneficiari
In totale, sono stati approvati 62 ulteriori interventi per un finanziamento complessivo di € 36.555.275,84. L’ultima domanda per un progetto ammesso è stata presentata sulla piattaforma il 2 settembre 2023, alle ore 00:18.
L’impatto di questi finanziamenti
Gli investimenti tramite il programma “Sport e Periferie” hanno il potenziale di apportare significativi benefici alle comunità periferiche italiane. Questi fondi mirano non solo a migliorare le infrastrutture sportive esistenti, ma anche a stimolare il recupero urbano e sociale attraverso diverse modalità:
- Miglioramento delle infrastrutture: La riqualificazione e il potenziamento degli impianti sportivi nelle periferie possono rendere questi spazi più accoglienti e funzionali per l’attività sportiva. Questo non solo favorisce lo sviluppo fisico e psicologico dei residenti, ma può anche contribuire a ridurre il degrado urbano migliorando l’aspetto e la sicurezza delle aree coinvolte.
- Promozione dell’attività fisica: La diffusione di attrezzature sportive e la creazione di nuove strutture possono incentivare la pratica sportiva tra i giovani e gli adulti delle periferie. Lo sport non solo promuove uno stile di vita sano, ma può anche fungere da catalizzatore per la coesione sociale e il senso di appartenenza comunitaria.
- Riduzione degli squilibri economico-sociali: Concentrare risorse nelle aree svantaggiate può contribuire a ridurre le disparità economiche e sociali. Offrire opportunità di sviluppo attraverso lo sport può migliorare le prospettive occupazionali, ridurre l’emarginazione sociale e promuovere l’integrazione all’interno della società più ampia.
- Incremento della sicurezza urbana: Migliorare le infrastrutture e promuovere attività sportive nelle periferie può anche avere un impatto positivo sulla sicurezza urbana. Spazi pubblici ben tenuti e attivi tendono ad attirare meno comportamenti criminali, creando un ambiente più sicuro e vivibile per i residenti.
Tuttavia, è importante sottolineare che il successo di tali programmi dipende dalla corretta implementazione, dalla gestione efficiente delle risorse e dalla partecipazione attiva delle comunità locali. È necessario monitorare attentamente l’impatto dei finanziamenti nel lungo periodo per valutarne l’efficacia e apportare eventuali correzioni di rotta se necessario.
In sintesi, se gestiti correttamente, i fondi destinati al programma “Sport e Periferie” hanno il potenziale di promuovere un reale cambiamento positivo nelle periferie italiane, migliorando la qualità della vita, riducendo il degrado e favorendo un ambiente più inclusivo e prospero per tutti i residenti.