‘’Valutare la possibilita’ di un congruo rinvio dell’emanazione del provvedimento recante la rinnovata modulistica Isee, previsto per fine maggio, in modo da consentire alle amministrazioni locali di definire con attenzione e puntualita’ i nuovi regolamenti, soprattutto per raggiungere l’obiettivo di migliorare l’equita’ nell’accesso alle prestazioni agevolate’’. E’ quanto chiede il presidente dell’ANCI, Piero Fassino, in una lettera indirizzata al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti.
‘’Ricevo da numerosi Comuni – scrive a proposito Fassino – segnali di grande preoccupazione in merito alla concreta possibilita’ di ridefinire in tempi brevi i regolamenti locali per l’erogazione di prestazioni sociali agevolate in conformita’ alle nuove disposizioni introdotte con il Dpcm 159/2013 recante la revisione delle modalita’ di determinazione dell’Isee. Le ragioni di tale preoccupazione – prosegue il Presidente dell’ANCI – si identificano, da un lato, con l’elevato numero di Comuni che andranno al voto il prossimo 25 maggio e con il conseguente ridottissimo spazio temporale a disposizione delle amministrazioni appena insediate per l’approvazione delle nuove regole d’accesso alle prestazione agevolate; dall’altro, con la necessita’ di dover attendere, in alcune realta’, i provvedimenti regionali per l’adeguamento al nuovo Isee delle modalita’ di erogazione di prestazioni afferenti all’area socio-sanitaria, in quanto tali provvedimenti condizionano le modalita’ di erogazione delle connesse prestazioni comunali’’.
Infine Fassino, anticipando l’intenzione di ‘’informare e sensibilizzare il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani sull’ipotesi e sulle motivazioni del rinvio richiesto’’, avanza nei confronti del Ministro l’auspicio ‘’di una Sua iniziativa per un momento di approfondimento tra Ministero, Comuni e Regioni sulla presente fase di attuazione della disciplina Isee’’.

FONTE: Anci

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