Il decreto della Protezione Civile 2140/2024 stabilisce le modalità per la presentazione dei progetti di volontariato, la loro valutazione e la concessione dei relativi contributi.
Questo testo, emanato in conformità all’articolo 37, comma 2, del Decreto Legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018 (Codice della protezione civile), rappresenta un passo significativo verso l’ottimizzazione delle procedure per le Associazioni di volontariato.
Novità per i contributi nel volontariato: le istruzioni della Protezione Civile
Il nuovo decreto aggiorna il modello utilizzato per la presentazione dei progetti, rifacendosi alle linee guida e ai criteri triennali definiti dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con la Conferenza Unificata. Una delle principali novità riguarda la correzione di un errore presente nel modello per la presentazione delle proposte progettuali, inizialmente stabilito dal Decreto Rep. 1472 del 30 maggio 2023. Inoltre, per i Gruppi Comunali, viene specificato che la dichiarazione DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) deve essere emessa dal Comune responsabile della gestione amministrativa.
Obiettivi e finalità dei contributi
Il Decreto della Protezione Civile 2140/2024 prevede la concessione di contributi alle organizzazioni di volontariato iscritte all’elenco nazionale, finalizzati a sostenere specifici ambiti di intervento. Ecco un approfondimento sui quattro principali obiettivi di questi contributi:
Potenziamento di attrezzature e mezzi
Uno degli obiettivi chiave del decreto è migliorare le risorse materiali a disposizione delle associazioni di volontariato. Questo comprende:
- Acquisto di nuove attrezzature: Include strumenti di soccorso, equipaggiamenti di protezione personale, dispositivi di comunicazione e altre tecnologie avanzate necessarie per operazioni di emergenza.
- Manutenzione e aggiornamento dei mezzi esistenti: Finanziare interventi di manutenzione su veicoli e attrezzature già in possesso delle associazioni, nonché l’acquisto di nuovi mezzi di trasporto, come ambulanze, mezzi antincendio e veicoli per il trasporto di materiali.
Miglioramento della preparazione tecnica dei volontari
Investire nella formazione continua dei volontari è essenziale per garantire interventi efficaci e sicuri. A tal fine, i contributi possono essere destinati a:
- Corsi di formazione e aggiornamento: Organizzazione di corsi specialistici su tematiche come il primo soccorso, la gestione delle emergenze, l’utilizzo di nuove tecnologie e le tecniche di salvataggio.
- Workshop e simulazioni pratiche: Sessioni di addestramento pratico, esercitazioni sul campo e simulazioni di scenari di emergenza per migliorare la prontezza operativa dei volontari.
- Certificazioni professionali: Supporto per ottenere certificazioni riconosciute a livello nazionale e internazionale, che attestino le competenze acquisite dai volontari.
Diffusione della cultura della Protezione Civile
Promuovere una maggiore consapevolezza e preparazione della popolazione riguardo alle emergenze è un altro obiettivo fondamentale. I progetti possono includere:
- Campagne di sensibilizzazione: Organizzazione di campagne informative attraverso diversi media (TV, radio, social media, brochure) per educare la popolazione sulle buone pratiche di protezione civile.
- Eventi educativi nelle scuole: Programmi educativi per studenti di tutte le età, mirati a diffondere conoscenze sui comportamenti da adottare in caso di emergenza.
- Incontri e conferenze pubbliche: Seminari e incontri con esperti del settore per discutere e divulgare informazioni utili alla comunità.
Coinvolgimento nelle Attività di Pianificazione Comunale
Questa misura sperimentale mira a integrare il volontariato organizzato nelle strategie di pianificazione della protezione civile dei Comuni. Le attività possono includere:
- Partecipazione a tavoli di lavoro comunali: Coinvolgere i volontari nelle riunioni di pianificazione comunale per apportare la loro esperienza e competenza.
- Collaborazione nella stesura dei piani di emergenza: Contributo dei volontari nella redazione e revisione dei piani di emergenza comunali, assicurando che le esigenze operative e le capacità del volontariato siano considerate.
- Sviluppo di reti di supporto locale: Creazione di reti tra i volontari e le amministrazioni locali per migliorare la risposta coordinata alle emergenze.
Limiti e stanziamenti annuali
I contributi sono concessi nel rispetto dei limiti degli stanziamenti annuali previsti per questo scopo. Ogni anno, il Dipartimento della Protezione Civile stabilisce un budget destinato al finanziamento di questi progetti, assicurando una distribuzione equa e mirata delle risorse disponibili. Le modalità di presentazione dei progetti, la loro valutazione e la concessione dei contributi sono regolamentate da criteri triennali definiti dal Dipartimento, garantendo trasparenza e uniformità nel processo decisionale.
Questo sistema di finanziamento triennale permette una pianificazione a lungo termine, offrendo alle organizzazioni di volontariato una maggiore stabilità e prevedibilità nel ricevere supporto economico per i loro progetti.