Ecco le istruzioni del Ministero dell’Interno per permettere il voto alle Elezioni Europee 2024 anche per gli italiani temporaneamente all’estero.
Con l’avvicinarsi delle Elezioni Europee del 2024, dal 6 al 9 giugno, un comunicato ufficiale nella Gazzetta Ufficiale n.27 del 2 febbraio 2024, fornisce indicazioni importanti per gli elettori italiani temporaneamente all’estero per motivi di lavoro o studio all’interno dell’Unione Europea (UE).
La partecipazione attiva degli elettori è fondamentale per garantire la rappresentanza democratica nel Parlamento europeo. Questa opportunità consente agli italiani temporaneamente all’estero di far sentire la propria voce e contribuire al processo decisionale dell’Unione Europea.
Elezioni Europee 2024 e italiani temporaneamente all’estero per lavoro e studio
Secondo il comunicato, gli elettori italiani che si trovano temporaneamente in un Paese dell’UE per lavoro o studio, insieme ai loro familiari conviventi, hanno la possibilità di esprimere il loro voto per i membri del Parlamento europeo nelle sezioni elettorali istituite nel territorio degli altri Paesi membri dell’Unione.
Per poter partecipare alle Elezioni Europee 2024, gli elettori italiani temporaneamente all’estero per motivi di lavoro o studio devono compiere un passo fondamentale: inviare una domanda al sindaco del comune italiano nel quale sono regolarmente iscritti nelle liste elettorali. La richiesta deve essere inoltrata entro il 21 marzo 2024.
Per semplificare il processo e garantire che le domande siano trattate in modo efficiente, l’Ufficio consolare competente è designato come il punto di contatto per ricevere le richieste degli elettori. Questo significa che gli elettori possono rivolgersi direttamente all’Ufficio consolare per ricevere informazioni e istruzioni sulla compilazione e l’invio della domanda al sindaco del loro comune di residenza in Italia.
In sostanza, il ruolo dell’Ufficio consolare è cruciale nel facilitare la comunicazione tra gli elettori temporaneamente all’estero e le autorità italiane responsabili del processo elettorale, garantendo così che gli elettori possano esercitare il loro diritto di voto in modo agevole e conforme alle normative stabilite.
Il modulo
Il comunicato specifica infine che il modulo di domanda può essere ottenuto dal sito internet del Dipartimento per gli Affari Europei e dalle sedi consolari. Questo modulo deve essere compilato accuratamente e inviato all’Ufficio Consolare competente, che fungerà da intermediario nella trasmissione delle richieste al sindaco del comune di iscrizione nelle liste elettorali.
Qui è possibile scaricare il modulo completo da sottoscrivere.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
