educazione stradale scuolaMim e Aci hanno rinnovato l’accordo per l’insegnamento dell’educazione stradale a scuola: ecco il nuovo protocollo.


Ieri, 14 dicembre 2023, è stato sottoscritto l’accordo tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’Automobile Club d’Italia (Aci), per l’educazione alla mobilità sicura e sostenibile nelle scuole.

L’intesa è stata firmata dal Ministro Valditara e dal presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani e rinnova la misura, avviata nel 2020, col progetto EduStrada.

Ecco tutti i dettagli.

Educazione stradale a scuola: cosa sapere

Col nuovo protocollo, sarà potenziata l’interazione istituzionale a vantaggio degli studenti di ogni ordine e grado. Potranno beneficiare, infatti, di moduli formativi aggiornati e completi, in materia di sicurezza stradale.

Saranno promossi laboratori didattici per far conoscere ai ragazzi le peculiarità del territorio di residenza. Si focalizzerà l’attenzione sulle cause dell’incidentalità e della tutela degli utenti deboli della strada.

I moduli saranno specifici per l’età dei ragazzi e l’attività formativa si arricchirà con nuove proposte sull’intero ciclo educativo della scuola. Come il corretto utilizzo del seggiolino, richiami sui pericoli della guida sotto effetto di alcol e droghe, le nuove tecnologie a supporto della mobilità sicura e sostenibile, etc.

Le attività saranno inserite nei programmi d’insegnamento di educazione civica, con una particolare attenzione alla salvaguardia al diritto universale della mobilità degli individui, soprattutto disabili.

Nell’accordo è inserita anche la calendarizzazione degli appuntamenti presso le sedi Aci sul territorio e l’organizzazione di un evento sulla mobilità responsabile, in occasione della Giornata mondiale delle Vittime della Strada.

Le parole del Ministro Valditara

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha detto:

“La scuola deve svolgere un ruolo di primo piano nel diffondere la cultura della sicurezza stradale e il dramma di tante vite spezzate a causa di incidenti stradali non può essere tollerato. Assieme ai ministri delle Infrastrutture, Matteo Salvini, e degli Interni, Matteo Piantedosi, siamo impegnati da tempo in progetti volti a sensibilizzare i cittadini su questo tema, a partire proprio dalla scuola. Il protocollo d’intesa tra Mim e Aci si inserisce in questo percorso. Puntando a trasmettere ai nostri giovani il valore del rispetto delle regole e dunque dell’altro, della persona, presupposto irrinunciabile per un corretto agire civico”.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it