In un importante decreto firmato dal Ministero dell’Interno sono stati definiti i parametri obiettivi per individuare le condizioni degli enti locali in situazione di deficitarietà strutturale nel triennio 2022-2024.
In breve sono da considerarsi in condizioni strutturalmente deficitarie gli enti locali che presentano gravi ed incontrovertibili condizioni di squilibrio economico.
Si tratta di uno degli step precedenti al dissesto finanziario: un ente locale (comuni, province e città metropolitane) si dichiara in tale stato, infatti, quando non riesce più a far fronte ai propri debiti con l’autofinanziamento, il che gli impedisce di assolvere alle sue funzioni.
I parametri per individuare gli enti locali in deficitarietà strutturale
Con un decreto del Ministero dell’Interno, in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sono stati stabiliti degli indicatori finanziari per i comuni, le province, le città metropolitane e le comunità montane per il periodo 2022-2024.
Questi indicatori, chiamati parametri obiettivi e descritti nell’allegato A, sono stati selezionati dal “Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio delle regioni e dei loro enti ed organismi strumentali“, come previsto dal decreto del Ministero dell’Interno del 5 agosto 2022. Ogni tipo di ente locale ha delle soglie specifiche di deficitarietà associate a questi indicatori.
Inoltre, nell’allegato B sono state fornite tabelle con i parametri obiettivi per valutare la situazione di deficitarietà strutturale.
Questi parametri devono essere allegati al bilancio di previsione, al rendiconto di gestione e al certificato al rendiconto, come stabilito dal Testo Unico degli Enti Locali (Tuel) negli articoli 172, 227 e 228. L’applicazione di questi parametri ha decorrenza a partire dall’anno 2022 in conformità con le scadenze previste per l’approvazione dei documenti di bilancio, e saranno applicati nei rendiconti finanziari relativi al periodo 2022-2024.
Il testo completo del decreto e gli allegati
Ecco qui di seguito tutti i documenti utili:
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it