decalogo-gestione-acqua-in-italiaIl decalogo di proposte della Community Valore Acqua per l’Italia 1 di The European House – Ambrosetti ha evidenziato quali possano essere le buone pratiche per ottimizzare la gestione delle risorse idriche.


La piattaforma di confronto di alto livello attivata da The European House – Ambrosetti nel 2019, in partnership con Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center, tratta il tema della gestione della risorsa acqua come driver di competitività e sviluppo industriale sostenibile, con l’obiettivo di avanzare proposte al sistema-Paese.

Scopriamo dunque il decalogo di proposte d’azione concrete per la gestione dell’acqua in Italia.

Un decalogo per ottimizzare la gestione dell’acqua in Italia

Le analisi della Community mostrano che l’Italia è il primo paese dell’Unione Europea per acqua prelevata ad uso civile.

Un trend che, purtroppo, va di pari passo con quello in caloregistrato in Italia a livello di disponibilità di risorsa idrica.

Questa riduzione, dovuta in gran parte agli impatti dei cambiamenti climatici, è da attribuire non solo alla diminuzione delle precipitazioni, ma anche all’incremento dell’evaporazione dagli specchi d’acqua e dalla traspirazione dalla vegetazione, per effetto dell’aumento delle temperature.

E alcuni numeri, presentati da Valerio De Molli, Managing Partner e CEO di The European House – Ambrosetti nel Libro Bianco “Valore Acqua per l’Italia 2023” sono emblematici.

Il 96,3% degli italiani dichiara di adottare sempre o talvolta comportamenti sostenibili, ma solo il 29,5% consuma con regolarità acqua del rubinetto. Inoltre secondo i dati del Libro Bianco  gli italiani sottostimano il loro consumo giornaliero di acqua (220 litri a testa) ma 9 su 10 ritengono che la bolletta sia troppo alta.

Questi  fattori combinati, pertanto, suggeriscono alcune considerazioni importanti.

Una corretta gestione della risorsa acqua passa anche dai cittadini italiani: questi, tuttavia, continuano a dimostrare una scarsa consapevolezza sul valore della risorsa. Inoltre l’educazione al valore della risorsa acqua parte dai più giovani.

Pertanto, le condizioni infrastrutturali e gli effetti del cambiamento climatico rendono urgente il passaggio a una gestione sostenibile e circolare della risorsa idrica, con investimenti indirizzati a due macro-obiettivi:

  • ammodernamento dell’infrastruttura del sistema idrico integrato
  • sviluppo degli invasi, fondamentali anche per la produzione di energia idroelettrica, che nel 2022 è calata del 37,7% a causa della siccità.

Il libro bianco 2023 – Valore Acqua per l’Italia

Potete consultare a questo indirizzo il paper completo.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it