sport-bonus-elenco-beneficiari-prima-finestra-2022Pubblicato l’elenco dei soggetti beneficiari dello Sport Bonus in relazione alla prima finestra  di erogazione per il 2022.


Si ricorda che il cosiddetto Sport Bonus prevede, anche per il 2022, la possibilità di effettuare erogazioni liberali per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.

I soggetti che possono effettuare tali erogazioni sono esclusivamente le imprese, a cui è riconosciuto un credito di imposta pari al 65% dell’importo erogato da utilizzarsi in tre quote annuali di pari importo.

Il limite all’importo erogabile posto dal legislatore alle imprese è pari al 10‰ (dieci per mille) dei ricavi 2021, mentre   l’ammontare complessivo del credito di imposta riconosciuto a tutte le imprese non può eccedere 13,2 milioni di euro per l’anno in corso.

Sport bonus: elenco dei beneficiari della prima finestra 2022

Disponibile l’elenco dei soggetti, identificati con il numero seriale, che hanno effettuato erogazioni liberali in denaro per la realizzazione e/o interventi su impianti sportivi pubblici, a usufruire dello Sport Bonus previsto dalla legge 30-12-2021, n. 234, art. 1, comma 190.

Qualora i soggetti beneficiari riscontrassero delle anomalie nell’elenco pubblicato, è possibile inviare una mail a servizioprimo.sport@governo.it specificando nell’oggetto: “Sport bonus – numero seriale – anomalia elenco”.

Alle imprese, come anticipato sopra, spetta un credito d’imposta in misura pari al 65 per cento delle erogazioni effettuate:

  • il credito va utilizzato in tre quote annuali di pari importo tramite compensazione
  • occorre presentare il modello F24 (codice tributo6892”) esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate in ciascuno degli esercizi finanziari 2022, 2023 e 2024.

Si ricorda inoltre a tutti i soggetti beneficiari delle erogazioni liberali che:

  • hanno l‘obbligo di dare adeguata pubblicità attraverso l’utilizzo di mezzi informatici delle somme ricevute
  • e che, entro il 30 giugno di ogni anno successivo a quello dell’erogazione e fino all’ultimazione dei lavori, devono rendicontare al Dipartimento per lo sport i lavori eseguiti e le somme utilizzate.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it