criterio-vicinitas-edilizia-consiglio-di-statoIn un recente video curato dal Dottor Stefano Saracchi, con il supporto del Dottor Simone Chiarelli, l’analisi di una recente Sentenza del Consiglio di Stato con focus sul criterio della “Vicinitas” in Edilizia.


Il Consiglio di Stato, nella Sentenza esamina il requisito della vicinitas, inteso quale stabile collegamento tra il ricorrente e l’area dove si trova il bene oggetto del titolo in contestazione, sia sufficiente a fondare insieme la legittimazione ad agire e l’interesse al ricorso, quali condizioni dell’azione di annullamento.

L’articolo 38 comma 1 del D.P.R. numero 380 del 6 giugno 2001 stabilisce, in caso di annullamento del permesso di costruire, una sanzione pecuniaria pari al valore venale delle opere o loro parti abusivamente eseguite, valutato dall’agenzia del territorio, anche sulla base di accordi stipulati tra quest’ultima e l’amministrazione comunale.

Per quanto riguarda l’annullamento giurisdizionale, il permesso di costruire è ritenuto, da una giurisprudenza costante, impugnabile da parte dei soggetti che si trovino in una condizione di vicinitas con l’area interessata dall’intervento edilizio.

Criterio della “Vicinitas” in Edilizia secondo il Consiglio di Stato

Il dottor Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha dunque preparato un nuovo importante approfondimento in collaborazione con il Dott. Stefano Saracchi.

Potete visualizzare il video completo qui di seguito.


Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli e Stefano Saracchi