Il virus corre a causa della diffusione delle varianti e cambiano le raccomandazioni dell’Iss per contenere l’epidemia.
Arrivano così le nuove raccomandazioni dell’ISS per contrastare il Covid: misure necessarie a causa delle impennata dei casi dovuto alle varianti.
La circolazione prolungata di SARS-Cov-2 e il meccanismo naturale di accumulo di errori durante la replicazione virale hanno infatti generato la comparsa di varianti virali che possono conferire:
- un’aumentata capacità diffusiva
- la potenziale resistenza a trattamenti terapeutici (es. anticorpi monoclonali)
- e la capacità di eludere la risposta protettiva evocata dalla vaccinazione.
Per questo motivo l’ISS ha deciso di diffondere raccomandazioni ancora più restrittive sui comportamenti che i cittadini devono tenere.
Misure anti Covid, le nuove raccomandazioni dell’ISS
Ecco cosa sostiene il nuovo documento “Indicazioni ad interim sulle misure di prevenzione e controllo delle infezioni da SARS-CoV-2 in tema di varianti e vaccinazione”, realizzato da Inail con Iss, ministero della Salute e Aifa.
In sintesi, la distanza da mantenere quando si consumano cibi e bevande o non si indossa la mascherina sale a due metri,
Inoltre viene introdotta la quarantena anche per i vaccinati se entrati in ‘contatto stretto’ con un soggetto positivo, indipendentemente dal numero di dosi ricevute.
Tra le altre raccomandazioni: chi ha già avuto il Covid va vaccinato a 3-6 mesi, anche con una sola dose.
Infine, spiega il documento, i contatti stretti di un caso Covid possono essere vaccinati ma dovrebbero prima terminare la quarantena di 10-14 giorni.
Il testo completo delle raccomandazioni
A questo link potete consultare il testo completo delle nuove raccomandazioni dell’ISS.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
