Si tratta ovviamente ancora del testo in bozza: però emergono già punti molto interessanti in materia di Contratti Pubblici.
Nella bozza del Decreto Semplificazioni arrivano interessanti novità in materia di Appalti Pubblici: ecco un riepilogo.
Il provvedimento, di cui si conosce soltanto una bozza preliminare, è composto attualmente da 48 articoli.
E una parte estremamente rilevante è dedicata al Codice dei Contratti Pubblici.
Nella bozza del Decreto Semplificazioni novità sugli Appalti
Ma quali sono le principali novità? La novità normativa disciplina le procedure attuabili per i contratti superiori alle soglie comunitarie o a specifiche opere di rilevanza nazionale.
Il Decreto Semplificazioni, in primo luogo, apporterà alcune modifiche alle procedure di affidamento (maggiori dettagli in questo articolo):
- per importi inferiori a 150.000,00 euro gli appalti sia dei lavori che dei servizi è ammesso l’affidamento diretto non comprendendo che l’appetibilità è ben diversa tra lavori e forniture.
- per importi a partire da 150.000,00 euro e sino alle soglie comunitarie, sia per lavori che per forniture l’affidamento avviene con “procedura negoziata, senza bando, di cui all’articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016, previa consultazione di almeno cinque operatori economici“.
Inoltre si prevede che le procedure si applichino qualora l’atto di avvio del procedimento amministrativo, la determina a contrarre o ulteriore atto equivalente, sia adottato entro la data del 31 luglio 2021.
Fino a luglio 2021 si prevede la procedura d’urgenza anche per il rilascio della certificazione antimafia.
Vengono indicati anche limiti ai ricorsi e ai casi in cui sia possibile sospendere la realizzazione delle opere, sempre transitori. E applicabili alle opere sopra la soglia comunitaria per le quali saranno istituiti collegi consultivi tecnici con il compito anche di risoluzione delle controversie.
Sarà istituito anche un fondo specifico per la prosecuzione delle opere, per evitare stop a causa di temporanea mancanza di fondi.
Si attendono adesso, ovviamente, le novità dell’iter procedurale in Parlamento.
A questo link il testo della Bozza del Decreto Semplificazioni.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it