dl-semplificazioni-appaltiSemplificazioni degli appalti, supporto all’amministrazione digitale e incentivi alla green economy, il dl semplificazioni mira a rendere più rapido ed efficiente il sistema Italia.


Numerose le novità per pubbliche amministrazioni, imprese e cittadini, che affiorano nel testo del decreto approvato, pensate per fronteggiare lo stato emergenziale causato dal COVID-19.

Ricordiamo che il Decreto è già stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è entrato in vigore.

Quali semplificazioni in materia di contratti pubblici?

Tra gli interventi più incisivi si ricordano nel Dl le semplificazioni contenute nel TITOLO I in materia di Appalti (Contratti pubblici), in particolare:

  • Per i contratti sotto soglia, di cui le procedure sono avviate entro il 31 luglio 2021, si prevede l’affidamento diretto o in amministrazione diretta per lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 150.000 euro; per i restanti importi si applica la procedura negoziata, senza previa pubblicazione di un bando, con consultazione di almeno cinque operatori economici individuati sulla base delle indagini di mercato o tramite elenchi, rispettando il criterio di rotazione degli inviti.

La disciplina vigente, contenuta nell’articolo 36 del d.lgs. 50/2016 e modificata in ultimo dal cosiddetto “Sblocca Cantieri”, subisce un’ampia deroga prediligendo gli affidamenti diretti o in amministrazione diretta di cui all’articolo 36 co.2 lettera a). Le cinque procedure differenziate in base alle soglie e alla tipologia di contratto da stipulare (lavori, servizi o forniture), attualmente applicate, verranno quindi sostituite da nuove disposizioni transitorie.

  • Per i contratti sopra soglia o per specifiche opere di rilevanza nazionale, qualora l’atto di avvio del procedimento amministrativo, la determina a contrarre o altri atti equivalenti siano adottati entro il 31 luglio 2021, si prevede l’applicazione della procedura ristretta salvo motivato ricorso alla procedura ordinaria. In alternativa, nei casi previsti dalla legge, è applicabile la procedura competitiva con negoziazione sia per i settori ordinari sia per quelli speciali, oppure l’utilizzo della procedura negoziata ex articoli 63 e 125 del Codice dei Contratti pubblici se sussistono i necessari presupposti, per ragioni di urgenza ed in ogni caso con i termini ridotti.

È opportuno ricordare che, nonostante le semplificazioni, le procedure continueranno a svolgersi mediante piattaforme telematiche di negoziazione nel rispetto dei principi dettati dal d.lgs. 50/2016.

Verso una maggiore digitalizzazione della Pubblica Amministrazione

In aggiunta alle suddette novità, si coglie una forte spinta verso la digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni prevedendo l’obbligo in capo alla P.A. di dotarsi di sistemi idonei a consentire l’accesso da remoto ai propri dipendenti e favorire così il lavoro agile, ormai noto come smartworking. dl-semplificazioni-appalti-acquisti-telematici

Per fronteggiare le future disposizioni normative, DigitalPA si pone al fianco della Pubblica Amministrazione e delle Aziende grazie a software innovativi, dinamici e costantemente aggiornati.

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Fonte: DigitalPA